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Prospetto Coinbase: Volume sugli scambi Crypto al + 32 %

Un prospetto Coinbase, effettuato grazie ad Apex:E3 in collaborazione con l’exchange, ha permesso di evidenziare un volume mondiale sugli scambi Crypto aumentato del circa 32 % nel corso dell’ultimo Q2.

Quando Coinbase, uno degli exchange puri centralizzati più conosciuti al mondo, decide di avviare studi approfonditi sul mercato delle criptovalute, permette sempre di constatare la presenza di nuovi dati affini al mondo delle monete digitali. Gli stessi dati fanno ovviamente riferimento al secondo trimestre del 2021.

Il settore delle criptovalute, sulla base dello studio proposto e richiesto da Coinbase, mostra quindi un risultato in crescita sul settore, che ha visto nel corso degli ultimi mesi una serie di stravolgimenti e di evoluzioni.

Una tra tutte, la presenza di tantissimi ecosistemi di nuova generazione, legati a scopi concreti, in associazione ai propri token di riferimento. Nel corso dell’approfondimento scopriremo i risultati mostrati dallo studio, focalizzando l’attenzione sia sotto l’aspetto geografico che su quello delle singole criptovalute scambiate.

Prima di continuare, ricordiamo come ad oggi il settore degli scambi su criptovalute veda la presenza di numerosi operatori. Fra questi, anche broker autorizzati e regolamentati, come ad esempio eToro.

Viene ad oggi considerato uno degli intermediari più completi nel settore, con oltre 10 anni di esperienza e che permette di negoziare sulle principali criptovalute mondiali, anche tramite strumenti derivati. Il tutto su una piattaforma rapida ed utilizzabile in modo autonomo.

Prospetto Coinbase: Cosa dicono i dati?

Il prospetto Coinbase mostra diversi risultati, all’interno di uno studio accurato effettuato all’interno de mercato. In modo particolare, è possibile dividere due aspetti principali, da una parte la valenza geografica degli scambi e dall’altra le singole criptovalute scambiate.

In merito al primo aspetto, il territorio con maggior numero di scambi è stato quello asiatico, con una progressione in aumento pari al circa +44 %, in riferimento al primo trimestre dell’anno. Negli Stati Uniti, il report mostra una crescita pari al circa 22 %, anche in questo caso rapportata al Q1.

Fanalino di coda, con medaglia di bronzo, è l’Europa, tuttavia anch’essa in crescita, con una percentuale in progressione di aumento, pari al circa 21 % rispetto al primo trimestre. Valore che, in ogni caso, non si discosta di molto rispetto a quello degli USA.

Passando al secondo aspetto, ossia sull’analisi specifica delle singola criptovalute, senza considerare l’intero paniere nel suo complesso, uno degli asset più scambiati è stato Ethereum (ETH). La percentuale in progressione di aumento ha visto il circa + 53 % rispetto al trimestre precedente.

All’interno di questo Q2, lo stesso ETH ha quindi potuto per un po’ di tempo rubare la scena al Bitcoin, il quale aveva invece mostrato risultati di scambio maggiori nel corso del primo trimestre rispetto a quello ormai concluso. La sua flessione è infatti stata negativa, con un circa – 14 %.

Fra le altre criptovalute, che dispongono comunque di un livello di capitalizzazione elevato, una delle più scambiate è stata Dogecoin (DOGE). La sua progressione in aumento ha registrato un circa +1.250 %, ossia un valore superiore rispetto al primo trimestre di questo 2021. In altri termini, nuovi risultati storici per la criptovaluta meme con la raffigurazione del cane Shiba Inu.

Conclusioni

Ricollegandoci a quanto esposto in precedenza, il settore degli scambi su criptovalute vede ad oggi la presenza di numerosi operatori di negoziazione. Nonostante il numero, solamente una piccola percentuale può considerarsi professionale e regolamentata.

Uno dei broker più conosciuti è eToro, il quale dispone di numerose funzionalità, permettendo di operare con criptovalute tramite contratti per differenza. Di cosa si tratta? Rappresentano semplicemente strumenti derivati, basati su repliche degli andamenti dell’asset.

Ciò significa che l’utente non va mai a possedere la criptovaluta in modo fisico, potendo attuare due strategie differenti (al rialzo o al ribasso, tramite vendita allo scoperto). Fra le tante funzionalità di eToro, ricordiamo il Copy Trading, ossia un sistema di copia automatica, basato su pochissimi step:

  1. Gli utenti possono individuare, a propria discrezione, veri e propri Top Traders professionisti;
  2. Con un semplice click, hanno la possibilità di associarli al proprio account, così da ottenere le stesse transazioni in modo speculare e senza costi aggiuntivi;
  3. La funzione può essere testata anche tramite modalità demo.

Un secondo operatore professionale e regolamentato, è invece XTB, conosciuto per i suoi numerosi anni di esperienza e per il database costantemente aggiornato. Integra diversi servizi di supporto per traders (sia esperti che alle prime armi), come ad esempio sezioni formative, grafici in tempo reale, app per device mobili ed anche in questo caso conto demo a costo zero.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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