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Pi Network e token PI: tutto quello che devi sapere

Pi Network è un progetto crittografico che ha avuto in pochi mesi la capacità di creare un considerevole interesse sul mercato. Dispone di un proprio token interno, che è funzionale e di utilità, chiamato omonimamente alla piattaforma, ossia PI.

Per chi non lo conoscesse, Pi Network è un vero e proprio progetto di mining blockchain basato su smartphone. L’idea è nata dalla volontà di permettere a chiunque, anche ad una semplice persona non esperta in materia, di entrare nel mondo blockchain con il proprio dispositivo.

Con un modello di business studiato ad hoc ed una buona campagna di marketing, ha subito macinato terreno, ottenendo record su record ed incrementando il numero di utenti registrati in tutto il mondo.

Adesso che i numeri sono diventati interessanti, l’ecosistema è stato adocchiato sempre più sia da investitori privati, sia dai principali exchange e exchange di criptovalute. Alla luce di ciò, è già possibile fare trading sul token Pi? Scopriamolo a seguire.

Prima di ciò, ricorda che puoi sempre individuare le tue criptovalute di interesse all’interno di piattaforme di investimento professionali e regolamentate, come ad esempio eToro, che ti permette di iniziare con un deposito minimo molto esiguo, da soli 50€.

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Pi Network fa chiarezza sul suo token PI

Pi Network è un progetto che esiste dal 2018 e fin dagli albori ha lanciato la sua moneta digitale, utile (almeno per adesso) per le funzionalità interne. È in altri termini un asset di utilità per il Mining dei membri della community, che utilizzano quotidianamente l’applicazione.

Tornando alla domanda esposta nell’introduzione, è possibile fare trading con il token PI? La risposta è no, perché attualmente la rete si trova ancora nello stato Enclosed Mainnet, il quale rende l’interazione della moneta impossibile per qualsiasi terza parte.

Nella giornata del 29 dicembre del 2022, la stessa organizzazione ha emesso dichiarazioni nelle quali affermava di essere a conoscenza di alcuni exchange non autorizzati, volti a listare una criptovalute simile al token PI, in modo illecito.

Ha quindi detto che:

“È importante ribadire che Pi è attualmente nella rete chiusa e non è approvato da Pi Network per la quotazione su qualsiasi scambio o per il trading, e Pi Network non è stata coinvolta in nessuno di questi presunti post o elenchi.”

Per scambiare il token PI, sarà invece necessario attendere l’eventuale passaggio della rete all’Open Mainnet. Un processo che richiede sicuramente tempo e che potrebbe portare all’ipotetica quotazione della criptovaluta all’interno del mercato.

Ricordiamo infatti come ad oggi sia concretamente impossibile comprare, vendere, o anche negoziare sulla moneta digitale PI, proprio per via di una sua mancata presenza sul segmento crypto mondiale. È quindi importante prestare attenzione ed evitare anche eventuali truffe.

Continuando, Pi Network ha inoltre dichiarato che: “Pi Network non ha alcuna associazione con nessuno di questi scambi, che agiscono senza il consenso, l’autorità o il coinvolgimento della rete. Inoltre, i prodotti scambiati su questi scambi non sono i veri token Pi”.

Considerazioni finali

In conclusione, dati alla mano, Pi Network ha affermato di avere oltre 35 milioni di utenti attivi sulla propria applicazione. Gli stessi utenti stanno spingendo l’organizzazione a passare all’Open Mainnet ed a quotare così il proprio token nativo.

Il 15 novembre, Pi Network ha inoltre ribadito di aver raggiunto i 2 milioni di follower su Twitter, sottolineando così la crescente popolarità. La strada per la quotazione potrebbe tuttavia essere ancora lunga, così come indefinita.

Nell’attesa che anche il token PI diventi disponibile a gli scambi, è bene ricordare di fare sempre affidamento su piattaforme serie e professionali, onde evitare di incappare nell’acquario di token fotocopia inesistenti e privi di quotazione.

Fra le piattaforme regolamentate più interessanti troviamo eToro, che ti permette di accedere ad un vasto elenco di criptovalute reali. Hai quindi la certezza che la società controlla e verifica attentamente l’esistenza dei token di interesse, prima di metterli a disposizione.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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