News

Patrimonio di SBF giù del 94% secondo le ultime stime

Secondo le ultime stime delle società che analizzano mensilmente la classifica degli uomini più ricchi del pianeta, il patrimonio di SBF giù del 94% in pochissime ore rappresenterebbe uno dei casi più eclatanti nel settore delle criptovalute.

Considerato per molti anni uno degli uomini più influenti nello spazio crittografico mondiale, Sam Bankman-Fried è stato recentemente eliminato dalla lista dei personaggi con patrimonio più alto, per una serie di eventi strettamente associati alle sue partecipazioni.

Le turbolenze degli ultimi giorni hanno riguardato diverse società, ossia FTX, Binance ed Alameda. Nelle precedenti giornate, abbiamo avuto modo di approfondire nel dettaglio le dichiarazioni ufficializzate dal CEO di FTX sulla liquidazione dello stesso exchange.

Evento che aveva portato la criptovaluta FTT a subire un crollo spaventoso sul suo grafico di riferimento, anche oltre l’80%. Le decisioni sulle realtà imprenditoriali e l’uscita di scena, avrebbero generato (assieme alle difficoltà portate dal cosiddetto inverno crypto) un calo stimato della ricchezza personale del circa 94%.

Se vuoi tu stesso visualizzare l’andamento e le ultime variazioni di prezzo di FTT, puoi utilizzare il comodo grafico in tempo reale messo a disposizione dalla piattaforma eToro. La stessa ti permette anche di comprare criptovalute, con un deposito minimo di soli 50 euro.

Clicca qui per iscriverti su eToro

*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

Patrimonio di SBF giù del 94%: tutte le novità sul caso

Per capire fino in fondo cos’è successo al patrimonio di SBF giù del 94% circa, è bene considerare chi è stato e cosa ha rappresentato il CEO di FTX fino ad oggi. Da dove partire? Sicuramente dalle grandi capacità imprenditoriali ed operative.

Le stesse gli hanno permesso di accumulare nel corso degli ultimi 10 anni un patrimonio netto di circa 26 miliardi di dollari. Valore che gli aveva permesso di essere considerato, fino a pochi mesi fa, uno degli uomini più ricchi del mondo.

Nel corso del 2022 la sua fortuna era drasticamente diminuita, anche per colpa del pesante ribasso evidenziato un po’ su tutto il comparto delle criptovalute, soprattutto su quelle più capitalizzate (si pensi ad esempio al Bitcoin, all’Ethereum e così via).

Nella giornata dell’8 novembre, la stima sulle fortune dell’imprenditore era già scesa a 15,6 miliardi di dollari. È bene considerare, come solamente dopo pochissimo tempo, le sue partecipazioni estinte (al 53% in FTX ed in Almeda per 7,4 miliardi di dollari), avrebbero lasciato ad SBF un patrimonio molto più basso.

È tuttavia rilevante tenere a mente come SBF sia ancora uno dei miliardari di criptovalute più importanti sul pianeta. La controparte a capo di Binance, CZ, ha invece più volte ribadito di voler aiutare FTX, salvandolo da un possibile disastro. Secondo le ultime parole, avrebbe esposto:

“Questo pomeriggio, FTX ha chiesto il nostro aiuto. C’è una forte crisi di liquidità. Per proteggere gli utenti, abbiamo firmato una LOI non vincolante, con l’intenzione di acquisire completamente FTX.com e aiutare a coprire la crisi di liquidità. Nei prossimi giorni condurremo un DD completo”.

Considerazioni finali

Nelle ultime ore, nonostante le pregresse dichiarazioni, il fondatore e capo di Binance avrebbe fatto marcia indietro. I problemi di liquidità di FTX sarebbero infatti di gran lunga superiori rispetto alle capacità di intervento della nota società americana.

Aspetti che arrivano poche ore dopo che Binance aveva invece affermato di voler aiutare l’exchange in netta difficoltà. Notizia odierna che ci porta ad avviare alcune considerazioni sul mondo degli exchange e sull’importanza di scegliere solo operatori professionali.

Optare su un exchange in regola, ma soprattutto non in difficoltà finanziarie, o di liquidità, è fondamentale. Fra le migliori proposte disponibili sul mercato, troviamo ad esempio eToro, con opportune regolamentazioni anche nel nostro territorio europeo.

Con eToro puoi aprire un account in pochissimo tempo, selezionare le criptovalute di interesse ed agire successivamente con la tua strategia. È sia possibile comprare criptovalute in modo fisico e diretto, sia agire con contratti per differenza, ossia CFD, al rialzo ed al ribasso.

Non perdere inoltre una delle sezioni educative più complete sul settore crypto, ossia la Trading Academy, con la quale puoi ottenere tantissime nozioni sul mondo delle criptovalute, sul loro funzionamento e su come investire in autonomia.

Clicca qui per registrarti su eToro

*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

Il nostro punteggio
Clicca per dare un punteggio!
[Totale: 0 Media: 0]

Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

Lascia un Commento