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Monese conquista le criptovalute: al via gli accordi con gli exchange

Anche Monese conquista le criptovalute, o per lo meno è sulla buona strada per farlo.

Dopo N26, un altra fintech si aggiunge alla lista delle banche online che si sta facendo in quatto per offrire ai propri clienti anche servizi collegati alle criptovalute.

Poco importa se il Regno Unito sta facendo la lotta ai cosiddetti operatori “senza licenza”. La società bancaria londinese ha infatti già reso pubblico l’avvio di una collaborazione con i principali exchange.

Se tutto andrà secondo i piani, la piattaforma bancaria di Monero potrebbe arrivare a rendere negoziabili praticamente  tutte le principali criptovalute.

Monese conquista le criptovalute, ma non è da sola

Come abbiamo visto, il gruppo Monese non è stato il primo e certamente non sarà l’ultimo a tentare la conquista del mondo crypto a colpi di accordi con gli exchange.

C’è però da dire che i concorrenti in gara non sono tutti sullo stesso livello.

Mentre Revolut ed N26 hanno capito subito che puntare sulle crypto era fondamentale per non rimanere tra la massa, Monese ha impiegato un po di più.

Ed ora paga questa mancata consapevolezza con un ritardo che difficilmente riuscirà a colmare, almeno nel breve periodo.

I nuovi servizi che Monese erogherà sono infatti ancora in via di definizione, ma la fintech inglese non si rassegna ad essere il fanalino di coda. Per questo motivo cerca di compensare il ritardo con, un portfolio più ampio degli altri.

Cosa succederà a Bitcoin e alle criptovalute?

Negli anni la crescita di Bitcoin e delle altre criptovalute è stata inarrestabile, sia in termini di nuovi progetti DeFi, sia in termini di volumi e profitti generati.

Insomma, anche se gli ultimi 3 mesi non sono stati i più radiosi della storia delle criptovalute, la loro permanenza non è assolutamente a rischio.

L’adozione delle crypto come asset di investimento è diventa una scelta consolidata. La lotta intestina tra le maggiori fintech del mondo, non sta facendo altro che consacrarne la popolarità e la diffusione.

Note Finali

La ribalta di Monero e delle banche online innegabilmente porteranno enormi benefici per Bitcoin e per l’intero mondo crypto.

In termini di diffusione non ci sono paragoni, il loro avvento normalizzerà ulteriormente l’abitudine di comprare e investire in monete digitali.

Ma è davvero la scelta migliore? L’ostruzionismo del Regno unito rispetto agli exchange, non è del tutto infondato.

Almeno finché non si deciderà di allineare l’operato di questi operatori “senza licenza”, gli scambi fatti sulle loro piattaforme non sarà mai esente da rischi. Quindi che fare?

Almeno per il momento, la strategia migliore resta quella di  affidarsi a broker multiasset come eToro e XTB.

Il perché è presto detto: entrambi offrono la possibilità di negoziare su piattaforme consolidate e regolamentate, quindi oggettivamente più sicure.

La maggior tutela non è però l’unico vantaggio. Entrambi i broker permettono di acquistare criptovalute con i CFD e quindi ottenere profitto anche quando i prezzi scendono.

A questo si sommano i vantaggi e le funzionalità di trading esclusive che sia eToro che XTB offrono ai propri clienti.

Partiamo quindi dal Crypto CopyPortfolio di eToro, una modalità per operare su cripto valute del tutto automatica.

Questa funzione permette a chiunque si iscriva su eToro, di copiare l’operatività dei migliori trader crypto della piattaforma, in modo del tutto gratuito.

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Passiamo quindi ai Segnali di Trading di XTB, una modalità di trading semi automatica che invia allert in tempo reale.

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Insomma un vantaggio non da poco e rispetto al quale il semplice acquisto di monete digitali, su exchange o piattaforma bancaria, non può ancora competere.

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Sull'autore

Giancarla Basile

Giancarla Basile, forte di una laurea in Economia Informatica, ha tessuto la trama della sua carriera professionale all'insegna di un'innata passione per gli investimenti, con un occhio di riguardo per il rivoluzionario settore delle criptovalute. La sua traiettoria si distingue per l'approfondimento delle sinergie tra finanza e tecnologia, campi nei quali ha saputo eccellere grazie a una solida base accademica e a un'inclinazione personale verso l'innovazione.

Fin dai primi passi nel mondo finanziario, intrapresi immediatamente dopo il conseguimento del titolo di studio, Giancarla ha capitalizzato le sue competenze informatiche per decifrare e anticipare le dinamiche di mercato, con un focus particolare sulle criptovalute. Questo settore, che rappresenta il fulcro della sua attività di ricerca e investimento, le ha permesso di esplorare l'interfaccia tra le nuove tecnologie blockchain e le tradizionali teorie economico-finanziarie.

Guidata da una costante curiosità e da un impegno verso la comprensione delle tendenze emergenti, Giancarla ha abbracciato il mondo delle criptovalute non solo come un ambito di investimento ma anche come un fenomeno socio-economico da studiare e interpretare. La sua visione pionieristica le ha consentito di navigare con successo attraverso le volatilità e le innovazioni di questo mercato, accumulando una profonda conoscenza e una notevole esperienza.

Il suo impegno verso la democratizzazione dell'investimento si riflette nell'attività di divulgazione che Giancarla ha portato avanti con dedizione. Attraverso la redazione di articoli specialistici e guide pratiche, si è proposta di demistificare il settore delle criptovalute, rendendolo accessibile a un pubblico sempre più ampio. Il suo lavoro mira a fornire a investitori principianti e non, strumenti e conoscenze necessari per affrontare con consapevolezza il dinamico mondo degli investimenti digitali.

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