Il servizio Celsius ha sospeso i prelievi dei propri utenti, creando non pochi dibattiti in merito e numerose discussioni. Causa di tutto ciò? Secondo il gruppo, le “condizioni di mercato estreme” che hanno ultimamente colpito il comparto crypto.
Vedendo i grafici delle principali criptovalute mondiali, è effettivamente possibile constatare delle variazioni importanti su molti asset crypto, soprattutto su quelli ad elevata capitalizzazione. Un tracollo che ha successivamente portato il livello di capitalizzazione del mercato su livelli molto più bassi rispetto al passato.
Un evento che ha quindi spinto molte società a cercare soluzioni alternative per poter cercare di “proteggere”, seppur con scelte estreme, i propri utenti. Cerchiamo quindi di approfondire la questione, sottolineando in modo diretto quali decisioni sono state messe in campo dalla società Celsius e quali ripercussioni si sono evinte sul suo token nativo.
Prima di ciò, ricordiamo come tutto il comparto delle criptovalute (per quelle più importanti) sia disponibile allo scambio ed alla negoziazione su broker autorizzati e regolamentati, come ad esempio eToro (clicca qui per iscriverti). Ti permette di iniziare anche con un conto demo illimitato e senza nessun limite di tempo.
Il servizio Celsius ha sospeso i prelievi: ecco cos’è successo
Il servizio Celsius ha sospeso i prelievi e le transazioni nella giornata di lunedì, annunciando tutto in modo chiaro e trasparente tramite un post su Twitter, nonché proponendo un articolo completo sul blog ufficiale.
La società, indicando come principale causa “condizione estreme di mercato”, aveva esposto anche la possibilità di sospendere, fino a data da stabilire, i suoi prodotti di scambio e di trasferimento. Un evento sicuramente unico nel suo genere ed alquanto estremo.
Per chi non lo conoscesse, Celsius è una delle società più note ed ambite nel settore dei servizi di prestito crypto e ad oggi compete con poche società che hanno deciso di affacciarsi a questo settore, come ad esempio Nexo.
Secondo le parole ufficializzate all’interno dell’articolo del blog, è possibile leggere testuali concetti:
“Stiamo lavorando con un obiettivo unico: proteggere e preservare i beni per soddisfare i nostri obblighi nei confronti dei clienti. Il nostro obiettivo finale è stabilizzare la liquidità e ripristinare prelievi, swap e trasferimenti tra conti il più rapidamente possibile. C’è molto lavoro da fare in quanto prendiamo in considerazione varie opzioni, questo processo richiederà tempo e potrebbero esserci dei ritardi.”
Tutto ciò si aggiunge a diversi problemi normativi che hanno ultimamente colpito il gruppo ed i suoi servizi. Ulteriore evento significativo, ha poi riguardato la sostituzione del CFO, dopo l’arresto da parte delle autorità del precedentemente uomo in carica Yaron Shalem.
Questioni che sono state da molti esperti ed analisti legate anche alle estreme variazioni del token CEL (con proprio valore ed andamento), ossia la criptovaluta nativa dell’ecosistema Celsius. Secondo gli ultimi dati, il suo prezzo sarebbe sceso del circa 50% in un range temporale a 24h, subendo una delle discese più significative degli ultimi tempi.
Note finali
Per restare costantemente aggiornato sulle variazioni e sugli ultimi andamenti delle principali criptovalute mondiali, puoi usufruire dei grafici in tempo reale messi a disposizione dai migliori broker di trading online.
Con gli stessi puoi constatare attimo dopo attimo il valore in live, oppure tornare indietro nel tempo per valutare punti di massimo (ossia ATH), punti di minimo e tantissimi altri dati rilevanti. Uno dei broker più innovativi, a garantire un un database con oltre 60 criptovalute mondiali, è eToro (clicca qui per iscriverti).
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