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Perché tenere d’occhio la ICO di ASKfm

La piattaforma social di domande e risposte ASKfm intende intraprendere la prossima fase del suo viaggio espansivo. Dopo aver mantenuto un velo di segretezza per le loro ambizioni negli ultimi mesi, ASKfm ha annunciato il lancio del proprio ICO, con la vendita privata già in corso in vista della prevendita e della vendita pubblica. Tuttavia, a differenza di molte start-up che cercano di raccogliere fondi per soluzioni o servizi altamente tecnici progettati per sconvolgere le industrie esistenti, l’azienda è ben posizionata per cavalcare il successo post-ICO invece di diventare un’altra statistica.

Non è più tempo di IPO: ICO è la parola d’ordine nella raccolta fondi. Dopo aver raccolto una sbalorditiva cifra di 5,8 miliardi di dollari nel 2017, gli ICO lanciati nel 2018 hanno già superato questa cifra, accumulando 6,3 miliardi di dollari di fondi nel solo primo trimestre. Tuttavia il mondo delle ICO é ancora pieno di insidie: molti investitori sono interessati e vorrebbero approfittare delle grandi opportunità di guadagno ma non esiste ancora una regolamentazione certa e si è sempre a rischio truffa.

Il 46% degli ICO del 2017 è fallito secondo le cifre compilate da Bitcoin.com
. Altri 113 progetti del 902 lanciati nel 2017 hanno completamente abbandonato la road map, sono stati bloccati o sono stati etichettati come semi-falliti, portando il tasso di fallimento potenziale degli sforzi di crowdfunding dello scorso anno al 59%. Le cose però potrebbero cambiare se a organizzare le ICO fossero aziende già affermate, come appunto ASKfm.

askfm ico

Costruire su una solida base

Ciò che distingue ASKfm da altre startup è che si tratta di una piattaforma consolidata che esiste dal 2010 e che ha già monetizzato con successo il suo servizio, contando oltre 215 milioni di utenti. Questa base di utenti significa che la società vanta già un pubblico potenziale che utilizza attivamente la sua versione di social networking. Con blockchain, la società può migliorare le proprie offerte fornendo incentivi reali per la partecipazione e il contributo.

Al momento, la piattaforma consente agli utenti di acquisire una migliore comprensione degli argomenti o migliorare le interazioni sociali ponendo domande e comunicando con gli altri membri. L’obiettivo di fornire conoscenze comuni è stato un successo, con gli utenti della piattaforma che hanno richiesto circa 600 milioni di domande al mese, in rappresentanza di oltre 49 lingue e 168 paesi.

A differenza di molte delle aziende che si avvicinano al mercato ICO senza un modello di business o una roadmap fattibile, ASKfm ha esposto chiaramente il suo piano che porterà benefici a tutti gli stakeholder. Invece di continuare con il proprio modello di entrate basato sulla pubblicità, ASKfm 2.0 intende posizionarsi come centro di conoscenza per gli utenti in tutto il mondo. In definitiva, il passaggio alla tokenizzazione significa uno sforzo per attirare individui e professionisti più esperti sulla piattaforma per migliorare la qualità generale delle risposte, aumentando al tempo stesso la fiducia e la fiducia degli utenti.

Detto in parole ancora più semplici, ASKfm potrebbe utilizzare il suo token per pagare gli utenti davvero esperti, in modo da migliorare la qualità delle risposte fornite sul sito.

Un ecosistema ben progettato

Un motivo importante per cui ASKfm si distingue da un contesto affollato di società in cerca di finanziamenti è l’ecosistema attentamente elaborato che accompagna i suoi sforzi di tokenizzazione. Il valore di qualsiasi soluzione di blockchain dipende in ultima analisi dalla sua utilità di accompagnamento e dalla velocità dei token attraverso l’ecosistema.

Se la soluzione è utile, il valore del token aumenterà. A questo proposito, ASKfm comprende prontamente questa dinamica delle parti interessate con un servizio che è già ampiamente utile (ed è molto utilizzato in effetti), evidenziato dai suoi 10 milioni di utenti attivi mensilmente.

Rispecchiando i migliori lanci di servizi basati su ICO, la società sfrutta la blockchain per fornire un servizio ancora migliore alla sua comunità. L’ambiente più democratico lanciato dal progetto ASKfm 2.0 aiuterà la comunità a determinare le migliori fonti di informazione in modo equo e indipendente, mentre l’ambiente sarà soggetto a più forze basate sul mercato in termini di prezzi dei servizi disponibili. Inoltre, blockchain rappresenta la destinazione perfetta per un’azienda come ASKfm a causa dell’opzione di tokenizzazione che crea valore e registra in modo trasparente tutte le interazioni tra le parti.

L’azienda ha effettivamente distillato la diffusione della conoscenza comune nella sua forma più elementare, cioè nell’interazione tra chi pone le domande e chi fornisce le risposte. Posizionando la piattaforma come servizio progettato specificamente per collegare queste due parti e garantire un’esperienza di alta qualità grazie alla tokenizzazione, ASKfm 2.0 soddisfa tutti i requisiti essenziali per una piattaforma decentralizzata e disintermediata di successo.

Inoltre, l’ICO fungerà da trampolino di lancio per trasformare ASKfm da un social network basato su domande e risposte in una piattaforma Massive Open Online che alla fine intende offrire corsi di formazione a pagamento, fornendo agli utenti della piattaforma e agli studenti risorse scolastiche accreditate.

Per garantire che gli utenti possano accedere alle migliori informazioni, la piattaforma impiegherà contratti intelligenti che liberano i pagamenti sotto forma di token ASK della piattaforma (ASKT) una volta che le condizioni stabilite da un questionario sono soddisfatte da un rispondente. I contratti intelligenti garantiscono l’affidabilità dell’ecosistema aiutando gli intervistatori a presentare offerte per risposte che possono essere accettate o respinte dai soccorritori.

Nel caso in cui un’offerta venga rifiutata, le due parti possono negoziare o richiedere ulteriori crowdfunding per la risposta. Dopo che la risposta alla domanda è stata convalidata o accettata dall’interrogante o dalla folla, i token contenuti nel contratto intelligente vengono rilasciati al risponditore che può riciclare il valore all’interno dell’ecosistema o scambiare token per un’altra criptovaluta.

Soprattutto, l’implementazione di contratti intelligenti in questo ecosistema assicura che il servizio sarà sia autonomo che scalabile. Costruendo la capacità di gestire più utenti prima del suo lancio, ASKfm 2.0 sarà in grado di aggirare molti dei problemi incontrati dalle prime iterazioni della blockchain, che ha richiesto un’enorme potenza di elaborazione e risorse per scalare i servizi.

La più grande migrazione di massa a Blockchain?

Considerando la dimensione complessiva del pubblico già attiva nel servizio esistente di ASKfm, la transizione a una soluzione basata su blockchain ASKfm 2.0 potrebbe avere implicazioni drammatiche non solo per l’azienda, ma anche per la credibilità dell’ambiente blockchain nel suo complesso.

Tra la quantità di utenti attivi giornalieri e mensili che accompagnano l’enorme volume di domande che l’azienda gestisce regolarmente, ASKfm potrebbe essere il catalizzatore del singolo più grande evento migratorio verso la blockchain nella breve storia della tecnologia. Con un obiettivo di raccolta fondi di $ 100.000.000 per finalizzare lo sviluppo e lanciare la nuova piattaforma, ASKfm si posiziona per una distribuzione molto più ampia dei suoi servizi e intende raggiungere ogni angolo del globo.

Tra i fattori che alla fine contribuiscono al successo della raccolta fondi, ASKfm si trova in una posizione molto migliore rispetto ad altre società che tentano di ottenere capitali dalla strategia ICO. A causa della base di utenti esistenti, della monetizzazione continua e, soprattutto, della visione di incorporare blockchain in modo da avvantaggiare tutti i partecipanti alla piattaforma, ASKfm potrebbe rivelarsi l’offerta di ICO più emozionante del 2018.

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Sull'autore

Fabrizio Micheli

Laureato in Economia e Commercio all'Università di Bari nel 2003, appassionato di finanza, di politica e di economia.

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