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FCA e Mercato Crypto: Nuove Regole in Attesa di Regolamentazioni?

Torniamo ad oggi a parlare di due aspetti ormai da tempo intrecciati fra di loro e che riguardano entrambi uno dei territori più vicini al mondo delle criptovalute. Trattasi del rapporto fra FCA e il mercato crypto, ossia uno dei più sviluppati nel corso degli ultimi anni.

FCA, acronimo di Financial Conduct Authority, rappresenta una delle principali autorità preposte al controllo ed alla vigilanza dei mercati (e non solo) nel territorio del Regno Unito (ossia in UK). Nel corso degli anni, ha più volte espresso proprie considerazioni nei riguardi del settore delle criptovalute e degli strumenti crittografici.

Tutto ciò anche tramite le parole di uomini e donne al vertice dello stesso ente, che si sono avvicendate e susseguite con il passare degli anni. Notizie che si collegano in ogni caso alla stringente volontà di molti Stati e governi centrali nel voler creare delle regole ad hoc per un mercato, ossia quello crypto, considerato ancora relativamente nuovo.

Avremo modo di approfondire il tutto nel corso dei paragrafi successivi, ricordando come miglioramenti sotto l’aspetto regolativo, non rappresentano di certo penalizzazioni per chiunque fosse interessato al mondo delle criptovalute. Un comparto che, per gli asset più importanti, può essere individuato su broker regolamentati come eToro.

FCA e mercato crypto: cosa bolle in pentola in UK?

Prima di entrare nel dettaglio della questione sul rapporto fra FCA e il mercato crypto, è bene ricapitolare l’evoluzione del settore crittografico nel corso degli ultimi anni. Lo stesso comparto è stato preso da sempre di mira da autorità e Stati centrali, in merito alla presenza di scarsa chiarezza in termini di regolamentazioni.

Essendo considerati asset molto volatili, la presenza del rischio per gli utenti (quindi dei cittadini, soprattutto se con scarse conoscenze in materia) ha rappresentato sempre un aspetto cruciale e tenuto fortemente in considerazione.

Al di là dei rischi intrinseci legati al comparto delle criptovalute, altre preoccupazioni hanno da sempre riguardato la presenza di truffe ai danni dei risparmiatori. Aspetti che, in modo parallelo, hanno spinto sempre di più vertici di enti preposti al controllo ed alla vigilanza a parlare di una necessaria regolamentazione e creazione di nuove regole sul settore crypto.

Entrando nello specifico, la stessa direttrice esecutiva dei mercati della FCA, avrebbe esposto proprie considerazioni dicendo:

“Troppe persone vengono portate ad investire in prodotti che non capiscono e che sono troppo rischiosi per loro.”

Il governo degli UK avrebbe così iniziato a stilare delle prime bozze su nuove regole in materia di criptovalute, che in ogni caso richiederanno alcuni mesi prima di poter ufficialmente essere lanciate a pieno regime.

Questioni che potrebbero altresì riguardare le ormai note informative sui rischi, in questo caso esposte e proposte dai maggiori exchange all’interno del mercato (ossia broker ed exchange), così come su regolamentazioni in merito a procedure di invito su iscrizioni da parte di amici.

Procedura, quest’ultima descritta, utilizzata da molti exchange minori per poter invogliare utenti ad invitare amici, ottenendo in cambio ricompense.

Conclusioni

Al di là delle regolamentazioni e delle normative più stringenti che potrebbero essere proposte nel corso dei mesi sul settore delle criptovalute, ricordiamo come ad oggi lo stesso settore veda la presenza di broker ed operatori professionali, ma soprattutto regolamentati.

Uno dei broker più completi, ad essere autorizzato sia in Europa (tramite CySEC su eToro Europe Ltd). sia in Uk (tramite FCA per eToro UK Ltd), è eToro (qui la pagina ufficiale). La stessa piattaforma, contrariamente da molti altri intermediari poco professionali, mettere ormai da anni in chiara luce numerose informative ai propri utenti registrati.

In primo luogo, espone informative sui rischi, i quali devono sempre essere tenuti a mente in attività di negoziazioni e di speculazione all’interno del mercato. In secondo luogo, espone informative sui costi e sulle commissioni (bassissimi spread) in modo trasparente e senza sorprese nascoste per gli utenti.

Il broker eToro risulta ad oggi un concreto punto di riferimento nel settore, mettendo a disposizione un comparto con oltre 41 criptovalute supportate. La negoziazione può essere gestita in modo rapido anche tramite una pratica applicazione per dispositivi mobili (disponibile sia per sistemi operativi iOS che Android).

A completare il tutto, una serie di servizi integrativi, così come funzionalità di supporto a costo zero, come ad esempio:

  • sezione tecnica, da poter utilizzare anche sui grafici in tempo reale;
  • modalità demo, ossia un conto di prova senza limiti di tempo;
  • database con centinai di asset di negoziazione;
  • assistenza professionale a tutte le ore;
  • gestione semplificata.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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