Nelle prime ore di questo 19 luglio 2022, è stato possibile assistere ad un Ethereum sopra i 1.500 dollari per unità. Una soglia che da molte settimane viene tenuta sotto controllo da esperti ed analisti, considerata anche psicologica sotto diversi punti di vista.
Tornando indietro di qualche settimana, è bene ricordare come il tracollo del mercato delle criptovalute, con molti asset ad elevata capitalizzazione in rosso, avesse portato anche Ethereum a mostrare punti di minimo molto più bassi rispetto al suo storico ATH del 2021.
Con un Ethereum sceso a livello dei 1.000 dollari per unità, in molti si erano mostrati ostili nell’ipotizzare una ripresa nel breve e medio termine. Nuove fiducie, hanno invece portato alla rottura del muro dei 1.500 dollari ed il superamento della stessa nelle prime ore di questa giornata.
Adesso che anche il progetto di Ethereum 2.0 continua a macinare terreno, cosa ci si aspetta dalla seconda criptovaluta più capitalizzata al mondo? Riuscirà Ethereum a trovare nuova forza per recuperare ulteriormente livelli di prezzo? Quali sono le variazioni nel breve termine?
Domande che avremo modo di approfondire a breve, non prima di averti ricordato che puoi sempre individuare Ethereum su broker professionali, ma soprattutto regolamentati, del calibro di eToro: broker storico, con un ottimo conto demo iniziale.
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Ethereum sopra i 1.500 dollari: cosa ci si aspetta da ETH?
Ethereum sopra i 1.500 dollari nelle prime ore di questo 19 luglio 2022 evidenzia come l’asset abbia trovato apprezzamento sul mercato, riuscendo ad allontanarsi dai punti di minimo che la criptovaluta ci aveva abituato a constatare nella seconda settimana di questo mese.
Nella giornata del 13 luglio 2022, ricordiamo infatti come il token ETH venisse scambiato attorno ai 1.027 dollari per unità, ossia di poco sopra la psicologica soglia dei 1.000 dollari. Da quel giorno in poi (fino al momento di questa stesura), il trend è stato mediamente al rialzo, seppur con i tipici alti e bassi.
In un’analisi dei valori a medio termine, nella giornata del 15 luglio, Ethereum ha recuperato la soglia dei 1.200 dollari, avvicinandosi ai 1.300. Il 18 luglio, anche la soglia dei 1.400 dollari era stata superata in poche ore, portando il valore del token a crescere anche di capitalizzazione.
Nelle prime fasi della giornata odierna, il superamento dei 1.500 dollari, aveva solamente anticipato un rally significativo della criptovaluta, giunto anche sopra i 1.600 dollari per un breve periodo di tempo, per poi subire successive correzioni al momento di questa stampa.
Notizie che si legano ai dati che abbiamo avuto modo di esporre di recente sul progetto Ethereum 2.0 (che ricordiamo essere iniziato già da molte settimane e che dovrebbe essere portato a compimento nei prossimi mesi).
Checché se ne dica delle lunghe attese e delle fasi delicate che porteranno la criptovaluta al passaggio dal PoW al PoS, i test iniziali continuano ad avanzare senza intoppi e con essi anche il numero di validatori che decidono di partecipare al progetto.
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