Ethereum sopra 2.100$ indica che la criptovaluta, al secondo posto per livello di capitalizzazione di mercato, è riuscita a superare con audacia uno dei livelli di resistenza più critici degli ultimi tempi, ossia quello dei 2.000 (considerato ampiamente psicologico dagli esperti).
Gli aspetti da tenere bene a mente sono numerosi, soprattutto adesso che Ethereum sta portando avanti una serie di aggiornamenti importanti sul suo network. Anche in passato, gli stessi hanno spesso avuto la forza di influenzare l’andamento della criptovaluta (in positivo o in negativo).
In aggiunta a ciò, la ripresa del mercato crypto complessiva, che va avanti ormai da inizio anno, porta gli esperti a domandarsi in merito a possibili inversioni di tendenza, o in ogni caso ad ipotetici periodi stazionari, che potrebbero derivare da una quiete del mercato.
Diventa quindi importante soffermarsi sulle ultime novità dell’ecosistema e sugli ultimi scostamenti di valore del token ETH. Criptovaluta che puoi sempre individuare ed esaminare in autonomia su piattaforme professionali e di ultima generazione, come ad esempio eToro.
Ti permette di creare un account in meno di 5 minuti e di studiare Ethereum su un ottimo grafico in tempo reale. Puoi quindi piazzare la strategia in modalità reale, caricando un piccolo deposito, a partire da soli 50 euro.
Clicca qui per iscriverti su eToro
*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
Ethereum sopra 2.100$: l’influenza degli aggiornamenti
Lo dicevamo in precedenza: il raggiungimento di Ethereum sopra 2.100$ è stato messo ampiamente in relazione con gli ultimi aggiornamenti della rete. Nel dettaglio, l’aggiornamento Shapella è stato seguito da milioni di dollari di ETH ritirati dagli staker.
Ciò che gli analisti temevano, è che i prelievi da Lido (LDO) e da Celsius (USDC), potessero creare variazioni negative sui prezzi della criptovaluta. È in ogni caso ancora presto per dire quali influenze possono o meno portare le ultime novità sul network.
Sta di fatto che, alla luce degli ultimi scostamenti, gli utenti del mercato dovrebbero prestare attenzione su alcune metriche interessanti. Secondo le principali società analitiche, la confluenza del breaker e dello squilibrio può tradursi nell’interesse degli acquirenti su nuovi livelli test.
Il livello dei 2.000 dollari è stato una resistenza chiave in passato. Nel mese di agosto del 2022, la criptovaluta aveva più volte tentato di superarla, senza tuttavia trovare successo. L’inverno delle criptovaluta ha poi finito per peggiorare la situazione, allontanando ETH dal suo obiettivo.
Negli ultimi giorni, gli utenti rialzisti hanno potuto oltrepassare questa roccaforte ribassista e la supremazia dei tori ha garantito una spinta molto interessante, che non veniva registrata ormai da diverso tempo. Gli investitori a lungo termine potrebbero ora guardare al livello dei 2.400$.
Altri due dati da poter sottolineare, sono il dominio sociale, che ha mostrato un importante aumento nel corso delle ultime giornate e le variazioni sull’età media della moneta, che è invece diminuita drasticamente nell’ultima settimana.
Quest’ultima metrica, potrebbe in particolar modo indicare un aumento del movimento di ETH tra gli indirizzi, che a sua volta potrebbe essere il risultato dei ritiri dell’upgrade di Shangai (che abbiamo esposto in precedenza).
Ethereum (ETH): i prezzi nelle ultime ore
Per apprezzare il rally della criptovaluta e quindi la corsa al rialzo mostrata nelle ultime giornate, è bene focalizzare l’attenzione sulle variazioni di prezzo settimanali. Impostando un grafico a sette giorni, si nota che nella giornata del 12 aprile, un ETH potesse essere acquistato attorno ai 1.865$.
Si tratta di un valore ampiamente inferiore alla soglia di resistenza dei 2.000 dollari, ma che era stato immediatamente sostituto da quote più alte. Grazie ad una pressione sulle vendite, il prezzo del token ha dapprima raggiunto i 1.950$ nella giornata del 13, portandosi successivamente al ridosso dei 2.000$.
Nella giornata di ieri, 17 aprile 2023, la quotazione di Ethereum ha avuto la capacità di raggiungere un nuovo ATH annuo, attorno ai 2.129 dollari per unità. Al momento attuale, si assiste invece ad una timida correzione dei prezzi, su quote leggermente più basse.
Per comprare Ethereum sono infatti richiesti 2.107 dollari circa. Un prezzo che, come indicato su CoinGecko, mette in evidenza un recupero considerevole a due settimane, pari al 16,3% ed una flessione positiva settimanale attorno al 10,3%.
Note finali
Ricordiamo infine la capitalizzazione di mercato aggiornata, che ammonta a 251.461.557.542 dollari, in netto aumento rispetto alla scorsa settimana, proprio grazie al recupero dei prezzi. Il volume sugli scambi nelle 24 ore, si attesta invece a 10.180.402.245 dollari.
Come visto in precedenza, la volatilità di Ethereum è ancora molto marcata, con oscillazioni repentine che possono cambiare nel giro di poche ore. Mai come in questo caso, è quindi fondamentale analizzare continuamente il token di interesse.
Per fare ciò hai a disposizione gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme di trading crypto, come ad esempio eToro. Ti permette di accedere ad un listino completo di asset, contenente criptovalute storiche e moderne.
Dopo una rapida registrazione, in meno di 5 minuti, puoi caricare un deposito minimo molto basso, da 50 euro e piazzare il tuo investimento. Puoi in alternativa iniziare con un ottimo account demo, senza alcun limite di tempo e con 100.000 dollari virtuali a tua disposizione.
Clicca qui per ottenere un conto su eToro
*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
