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Ethereum (ETH) sotto i riflettori: ecco gli ultimi eventi

Nel corso delle ultime giornate, è stato possibile assistere ad un Ethereum (ETH) sotto i riflettori, per via di una serie di notizie sconvolgenti sul mercato delle criptovalute e che hanno visto come protagonista il token ETH, oppure l’ecosistema Ethereum (inteso come network operativo).

La seconda crypto per capitalizzazione di mercato continua a generare hype sul mercato, anche se in questa prima metà del mese – anche per colpa di un’influenza negativa portata dal crollo del Bitcoin – ha perduto terreno, portandosi su quote molto più basse rispetto agli ATH annui.

Più nello specifico, avremo modo di focalizzare l’attenzione su specifici eventi, come ad esempio il calo degli indirizzi attivi (una delle metriche più studiate dagli esperti) e sulla cosiddetta inversione della tendenza al deflusso (con valori che non venivano registrati da diverso tempo).

Prima di continuare, ricorda che puoi sempre analizzare Ethereum (ETH) all’interno delle migliori piattaforme di investimento crypto. Fai in ogni caso affidamento solo su operatori professionali e con reali licenze, come ad esempio eToro.

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Ethereum (ETH) sotto i riflettori: cos’è successo alla rete?

Una serie di eventi singolari, hanno portato Ethereum (ETH) sotto i riflettori nel corso degli ultimi giorni. Eventi che non sarebbero inoltre positivi e che avrebbero contribuito, in parte, al progressivo e lento ribasso della criptovaluta sul suo grafico di riferimento.

Non molto tempo fa, la blockchain di Ethereum ha evidenziato diversi problemi tecnici, che hanno portato all’arresto della finalizzazione dei blocchi all’interno del network (ossia all’interno della rete). Un evento che ha così intaccato il funzionamento stesso dell’ecosistema.

Lo stesso problema è stato in ogni caso risolto nel giro di poche ore e tutto è tornato alla normalità. Per comprendere le possibili influenze, è in ogni caso doveroso partire dal principio. Tra l’11 ed il 12 maggio, il problema tecnico ha coinvolto ha coinvolto diversi operatori.

Più del 60% dei validatori ha dovuto bloccare le proprie funzioni, per via dell’interruzione di Finality. Quest’ultimo, che è uno stato cruciale, si manifesta quando una maggioranza di validatori attesta lo stato definitivo della blockchain.

Questo garantisce che le informazioni e le transazioni elaborate rimangano inalterate ed inamovibili sulla blockchain. Alla luce di ciò, la seconda interruzione di Finality ha portato ad un pesante calo degli indirizzi attivi sul network.

Tra l’11 ed il 12 maggio, la metrica degli indirizzi attivi sarebbe scesa attorno a 3,8 milioni (attualmente in recupero, attorno ai 4 milioni circa). Altro indicatore molto interessante e da poter considerare, è poi quello sulle variazioni dei deflussi.

In base ai dati Netflow, ETH ha evidenziato una singolare tendenza con più deflussi prima dell’intoppo tecnico sulla catena Beacon. Quando gli afflussi hanno dominato il mercato, l’11 ed il 12 maggio, si è verificato un insolito cambiamento nel pattern.

Ethereum (ETH): andamento dei prezzi

Le variazioni delle metriche citate in precedenza hanno avuto un’influenza sui prezzi della criptovaluta? Per comprendere ciò è possibile esaminare da vicino il grafico storico dell’asset, che ci offre anche un’idea generale su come sta andando Ethereum sul mercato.

Settando un grafico settimanale, è possibile constatare come nella giornata del 10 maggio 2023, un Ethereum potesse essere acquistato ancora attorno ai 1.877 dollari, in alcune sezioni del mercato. Da quel momento in poi il trend della criptovaluta è stato mediamente calante.

Nella giornata dell’11 maggio, il prezzo del token era scivolato attorno ai 1.793 dollari, proseguendo con la sua correzione anche nelle giornate successive, fino ad arrivare su quote vicine ai 1.755 dollari (che rappresenta anche il punto di minimo settimanale).

Dal 12 maggio la quotazione ha iniziato a recuperare terreno, portandosi su livelli più alti. Al momento attuale, seppur con alti e bassi, è possibile comprare Ethereum attorno ai 1.805 dollari opera unità. Un prezzo che, secondo CoinGecko, mette in evidenza una variazione negativa del -3,3% in un range a due settimane e del -1,9% in un range settimanale.

Considerazioni finali

Teniamo inoltre a sottolineare altre metriche, aggiornate al momento di questa stampa, su Ethereum. La sua capitalizzazione di mercato ammonta a 217.028.866.166 dollari (valore che gli permette di mantenere la prima posizione in classifica per market cap).

Il volume sugli scambi nelle 24 ore, è invece pari a 5.775.427.702 dollari, con una dominance su tutto il mercato crypto, che ha di recente raggiunto il 18,56% su base totalitaria. Come esposto nell’approfondimento, ETH evidenza un’elevata volatilità.

Le variazioni dei prezzi possono essere repentine e gli scostamenti della quotazione variare nel giro di pochi attimi. Per questo motivo, è importante imparare in autonomia ad analizzare il proprio token di interesse, anche utilizzando gli strumenti delle migliori piattaforme online.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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