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Domain Names Decentralizzati: Cosa sono?

Cosa sono i Domain Names decentralizzati

Parlare di Domain Names decentralizzati, significa parlare di veri e propri domini, con una struttura tuttavia molto differente rispetto a quella dei domini tradizionali, che siamo da tempo abituati ad aprire ed utilizzare.

Sappiamo che attualmente la strutturazione dei domini DNS venga controllata dalla ICANN (ossia Internet Corporation for Assigned Names and Numbers). Contrariamente dagli indirizzi tradizionali (ossia dai domini che possono essere strutturati su una rete anche privata), i Domain Names decentralizzati si basano su una chain pubblica.

Per essere strutturati, hanno bisogno di una tecnologa di base che li regga, ossia di un ecosistema base di costruzione. Nel caso specifico, uno dei progetti più noti in merito è Ethereum Names Service, che è costruito con tecnologia Ethereum.

Tornando indietro di qualche mese, precisamente nel novembre del 2021, è stato possibile visionare uno degli Airdrop più seguiti sul mercato, portato avanti proprio grazie al progetto esposto in precedenza ENS (ossia Ethereum Names Service).

Durante lo stesso, è stato possibile contare l’invio di quasi 46.000 token ENS ai quasi 138.000 indirizzi che risultavano titolari di un dominio. Un Domain Names decentralizzato dispone quindi di un’estensione molto spesso associata all’ecosistema utilizzato per la costruzione.

Nel caso dei domini su ENS, è ad esempio possibile visionare la presenza di specifici indirizzi di dominio con la dicitura .eth. Al di là di Ethereum Names Service, numerosi altri progetti basati su chain (ossia su catene pubbliche) hanno avuto modo di lanciare i propri domini decentralizzati, cercando di fare concorrenza ad ENS.

Come funzionano i Domain Names decentralizzati

Arrivati a questo punto, è possibile scendere nel dettaglio sul funzionamento dei Domain Names decentralizzati, andando ad esporre quelli che sono gli elementi distintivi e caratterizzanti di un dominio appartenente a questa singolare tipologia.

Ogni Domain Names decentralizzato dispone di una propria unicità, aspetto che abbiamo imparato a conoscere soprattutto parlando di specifici strumenti costruiti su blockchain, ossia i NFT (non Fungible Token). Andremo quindi ad approfondire 4 punti chiave:

  • Decentralismo;
  • Sicurezza;
  • Semplificazione;
  • Autenticità personale.

Il punto di partenza, che distingue il sistema DNS dei domini tradizionali rispetto a quelli oggi esposti, è proprio il decentralismo. I domini decentralizzati si basano infatti su tecnologia blockchain, disponendo così di unicità (ogni dominio è diverso dall’altro), senza poter essere alterato, o eliminato.

I Domain Names decentralizzati dispongono inoltre, proprio per la loro stessa strutturazione su blockchain, di un personale grado di sicurezza interno, anche nei confronti di potenziali attacchi hacker (nei limiti del possibile).

Una terza caratteristica rilevante, che è bene tenere a mente, è quella della semplificazione sulle interazioni degli stessi indirizzi. In altri termini, il dominio personale può essere utilizzato ed associato al funzionamento di un wallet (portafoglio di archiviazione crypto), così in tantissime applicazioni decentralizzate (cosiddette dApp).

In ultimo, sulla possibilità di personalizzazione, un po’ come avviene con il sistema DNS (che impartisce nomi ai nodi di rete al posto dei lunghi indirizzi IP di default) anche i Domain Names decentralizzati vanno essenzialmente a creare una identità sulla catena, andando a variare il codice di indirizzo del portafoglio.

Domain Names decentralizzati su Ethereum

Come esposto in precedenza, uno degli ecosistemi più utilizzati ad oggi per la creazione di progetti su Domain Names decentralizzati è proprio Ethereum.

Nel corso dei nostri tanti approfondimenti, abbiamo avuto più volte modo di visionare la sua attiva presenza in migliaia di progetti decentralizzati, così come ancorati al mondo della finanza decentralizzata (ossia la cosiddetta DeFi).

L’ambiente Ethereum si mostra effettivamente efficiente per poter strutturare progetti di questa portata, dando la possibilità agli sviluppatori di creare ecosistemi paralleli (ENS) per poter gestire nuove funzionalità. Il lancio di ENS rappresenta un’importante punto di partenza per il nuovo settore Domain Names decentralizzato.

Oltre ad Ethereum, anche altri progetti basati su strutture similari hanno ultimamente provato a lanciare il servizio di creazione di domini decentralizzati, mantenendo tuttavia una quota di mercato più bassa.

Al di là di tutto ciò, ENS di Ethereum Names Service rappresenta altresì una vera e propria criptovaluta, connessa ad un ecosistema colossale, che risulta pienamente legato al mondo dei domini decentralizzati. La criptovaluta può essere individuata all’interno dei migliori broker e delle principali piattaforme di scambio.

Domain Names decentralizzati: opinioni

I domini su blockchain, altro nome per indicare i Domain Names decentralizzati, rappresentano ancora un mondo relativamente nuovo, che vede la presenza di pochissimi operatori e pochissimi ecosistemi che stanno lentamente tentando di cavalcare l’onda.

Nell’ottica del lungo periodo, la situazione risulta ancora più complessa, così come per tutti i settori di nuova generazione. Abbiamo tuttavia avuto modo di seguire nel dettaglio (sin dall’inizio) già molti altri progetti legati al mondo blockchain, nati e successivamente sviluppatisi in poco tempo.

È ad esempio possibile parlare del mondo DeFi, così come di quello dei NFT, che ad oggi conta un volume sugli scambi colossale, inimmaginabile fino a poco tempo fa. Anche per i domini su blockchain, progetti come ENS hanno avuto modo di registrare le prime aperture di indirizzi.

Contrariamente dall’esplosione dei domini tradizionali sul web (come ad esempio .com), che risultavano rilevanti nella creazione del mondo di Internet e dell’indicizzazione dei siti sui motori di ricerca, le funzionalità e le potenzialità dei domini decentralizzati sono ancora in fase di sviluppo e dovranno essere definite con il passare del tempo.

L’integrazione degli stessi con dApp ed applicativi wallet (anche in associazione con portafogli digitali) ed il possibile mondo del Web 3.0, rappresentano soltanto alcuni degli aspetti ad oggi accostati ai Domain Names decentralizzati. Continueremo in ogni caso ad esporre novità in merito, in caso di progetti ed ulteriori lanci rilevanti.

Domain Names blockchain

Conclusioni

La guida odierna, scritta con parole semplici ed alla portata di tutti, ci ha permesso di conoscere nel dettaglio il mondo dei Domain Names decentralizzati, ossia un concetto che seppur potrebbe a primo impatto risultare ostico e complesso, si basa su concetti di blockchain che abbiamo già avuto modo di approfondire all’interno di nostri tanti approfondimenti.

Paragrafi iniziali, basati su aspetti prettamente conoscitivi, hanno successivamente lasciato posto alle principali caratteristiche associate agli stessi. Ricapitolando, i domini su blockchain stanno cercando lentamente di farsi strada nel settore, mostrando una propria unicità ed un determinato livello di sicurezza.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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