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Dogecoin su dell’8%: analisi prezzi del 31 gennaio 2023

Proponiamo oggi un’analisi dei prezzi su Dogecoin, ossia una delle criptovalute con maggior capitalizzazione sul mercato, nonché una delle meme coin con maggior interesse negli ultimi 4 anni. Prendendo in considerazione il suo grafico, è possibile constatare un Dogecoin su dell’8% su base totalitaria.

I rialzi del mercato crittografico, già a partire dalla prima settimana di gennaio 2023, hanno permesso a molteplici altcoin di recuperare terreno. Ciò anche grazie all’hype e ad un sentiment generale molto più ottimistico rispetto al passato.

Il momento è tuttavia ancora molto delicato ed è bene focalizzare l’attenzione su tutti i possibili fattori di influenza, nonché sugli spostamenti dell’asset nel breve e medio termine. Vediamo quindi come si sta comportando il token DOGE nelle ultime ore.

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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

Dogecoin su dell’8%: ecco le variazioni dei prezzi nel breve periodo

Per comprendere il Dogecoin su dell’8% è bene partire dal principio e focalizzare l’attenzione sulle ultime variazioni dell’asset. Prima di ciò è opportuno fare un passo indietro e ricordare come alla fine della scorsa settimana la maggior parte delle altcoin abbia registrato guadagni importanti.

È ad esempio il caso di Ethereum, che era andato ben oltre i 1.600 dollari per unità, seguendo tuttavia una brusca correzione su quote sempre più basse nei due giorni successivi, fino ad ottenere un prezzo di scambio attorno ai 1.570 dollari circa.

Discorso molto simile può farsi anche su Ripple, Cardano e Polygon, che dopo una corsa interessante nelle prime giornate del 2023, nelle ultime ore hanno subito un netto crollo sui rispettivi grafici di riferimento.

Binance Coin, Shiba Inu e Litecoin, hanno invece evidenziato piccolissime riprese. Una delle pochissime monete digitali ad aver sbalordito esperti ed analisti, è stata proprio la meme coin Dogecoin, con una ripresa pari al circa 8%.

Notizia che arriva subito dopo che Elon Musk ha esposto ipotesi di un un eventuale inserimento del DOGE come asset di pagamento su Twitter. Curioso sottolineare, come nella giornata di ieri il DOGE sia sceso addirittura sotto i 0,086 dollari, prima di avviare il rally.

Dopo aver superato i 0,087 dollari, nelle prime ore di questo 31 gennaio 2023, la quotazione della meme coin ha ottenuto prezzi superiori ai 0,094 dollari. Al momento di questa stesura, per comprare 1 Dogecoin (DOGE) sono richiesti 0,092 dollari circa. Un valore che evidenzia, secondo i principali exchange, una progressione al rialzo dell’8,3%.

Bitcoin ritorna sotto i 23.000 dollari

Al di là delle principali altcoin, com’è andata nelle ultime ore la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato? Il suo andamento nelle 24 ore può essere definito in controtendenza rispetto all’andamento del Dogecoin (DOGE).

Nella giornata del 29 gennaio 2023, il BTC si era avvicinato all’ambizioso traguardo dei 24.000 dollari, senza riuscire tuttavia a scavallare la quota. Un sentiment negativo avrebbe così preso il sopravvento, portando nette diminuzioni nelle ore successive.

Nella giornata di ieri, 30 gennaio, il prezzo della moneta era addirittura sceso sotto i 22.720 dollari. Al momento di questa stesura, dopo un trend in timida ripresa, la quotazione si è assestata su prezzi più alti. Per comprare 1 BTC sono attualmente richiesti 22.884 dollari circa.

Ricordiamo per completezza altri dati sul Bitcoin e sul Dogecoin. Il primo ha una capitalizzazione di mercato di 441.163.754.853$, con un volume di scambio nelle 24 ore di 32.786.051.092$, mentre il secondo ha un market cap di 12.760.445.238$, con un volume di 1.870.358.437$.

Note finali

Come intuito dalla lettura dell’approfondimento, il mercato delle criptovalute resta sempre molto imprevedibile. Nonostante il ribasso del Bitcoin, il Dogecoin ha assistito ad una crescita sostenuta nelle ultime 24 ore, andando quindi anche contro le aspettative degli analisti.

In un quadro così dinamico, è quindi indispensabile restare sempre costantemente aggiornati sulle variazioni dei prezzi degli asset di interesse. Puoi ad esempio valutarli in autonomia sui grafici in tempo reale proposti dalle migliori piattaforme di investimento crypto.

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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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