Una delle ultime notizie virali, trapelate a gran voce su tutti i giornali e le testate informative mondiali, ha riguardato Elon Musk aver acquisito una partecipazione astronomica sul noto social network Twitter (per intenderci il social dell’uccellino). In concomitanza, si è potuto assistere ad un Dogecoin al rialzo, su livelli che non venivano registrati ormai da tempo.
Elon Musk è uno degli uomini più ricchi del mondo ed utilizza da tempo Twitter come principale social network per postare proprie dichiarazioni su tantissimi argomenti. Fra gli stessi argomenti, abbiamo da sempre avuto modo di constatare anche la presenza del settore delle criptovalute, più nello specifico su asset tradizionali e meme coin (Dogecoin).
Adesso che la partecipazione di Elon Musk su Twitter è anche più forte di quella del suo fondatore ed ormai ex CEO, sono in molti tra appassionati ed esperti ad aver iniziato ad analizzare una possibile connessione ed influenza dell’acquisto sul valore di determinate criptovalute.
Avremo modo di approfondire tutto ciò, non prima di aver ricordato come Dogecoin (DOGE) sia presente su broker autorizzati, come ad esempio eToro.
La partecipazione di Elon Musk su Twitter: i dettagli dell’acquisizione
Entrando nel dettaglio, è possibile ricordare come Elon Musk abbia ultimamente deciso di comprare quasi il 10% di Twitter (più precisamente il 9,2%), che secondo calcoli effettuati dalla Securities and Exchange Commission farebbero riferimento ad un’allocazione pari a circa 2,8 miliardi di dollari.
Un valore considerevole, seppur nelle possibilità dello storico imprenditore a capo di Tesla e di numerosi altri progetti. Parlare del 9,2% di partecipazione in Twitter significa parlare del possesso da parte di Musk di circa 73.486.938 azioni.
Per comprendere il significato di questa percentuale, basti pensare che il possedimento totalitario di Jack Dorsey (ossia il fondatore del social) sia 4 volte inferiore rispetto a quello di Elon Musk. Una notizia che ha dell’incredibile e che ha fin da subito scaturito interazioni sul web. Lo stesso imprenditore, avrebbe inoltre recentemente lanciato già due sondaggi:
- Nel primo sondaggio citerebbe “La libertà di parola è fondamentale per una democrazia funzionante. Credi che Twitter aderisca rigorosamente a questo principio?” Più del 70% dei contanti avrebbe indicato “no”.
- Nel secondo sondaggio, in data 5 aprile, avrebbe avrebbe citato “Vuoi il pulsante per effettuare modifiche?” (vista la sua assenza sul social). Anche in questo caso, più del 70% dei votanti avrebbe indicato “si”.
Dogecoin al rialzo: il dibattito fra Musk ed il fondatore di Dogecoin
Ricollegandoci a quanto detto in precedenza sul Dogecoin al rialzo, arrivato oltre i 0,15 dollari per unità nelle prime ore del 5 aprile 2022, è bene cercare di comprendere cosa leghi la notizia esposta in precedenza, i sondaggi e la nota criptovaluta meme Dogecoin.
Dopo aver proposto il sondaggio, l’imprenditore avrebbe successivamente citato “Siccome Twitter funge da piazza pubblica de facto, il mancato rispetto dei principi della libertà di parola mina fondamentalmente la democrazia. Cosa si dovrebbe fare?”
A tal riguardo, lo pseudonimo del probabile fondatore di Dogecoin, avrebbe esposto una propria risposta in merito alle regole utilizzate da Twitter, ricordando “sento che molti hanno paura di twittare ciò che pensano davvero a causa del rischio di essere bannati dalla piattaforma”.
Conclusioni
La presenza di Elon Musk in Twitter ha quindi fin da subito scaturito dibattiti da parte di esperti del settore, soprattutto in merito alla vicinanza dell’imprenditore sul Dogecoin. Lo stesso professionista aveva recentemente integrato DOGE per specifiche attività in riferimento alla sua Tesla.
Una notizia che era stata analizzata in concomitanza con una crescita del Dogecoin pari al circa 15% in pochissime ore. Il legame fra Elon Musk e Dogecoin è quindi evidenziabile in numerosi eventi, i quali vendono l’ingegnere miliardario proporre anche post specifici sulla criptovaluta dello Shiba Inu proprio sul social Twitter.
Una criptovaluta che ha avuto così modo di incrementare la propria capitalizzazione grazie al trend delle ultime ore e che può essere individuata all’interno di molti exchange e broker professionali. Uno dei più completi nel settore (anticipato in precedenza) è eToro (qui la pagina ufficiale).
E’ una piattaforma storica, con numerose funzionalità e che permette anche di iniziare con un rapido account demo a costo zero e senza nessun limite di tempo. È inoltre possibile ricordare:
- grafici in tempo reale, aggiornati attimo dopo attimo (anche sul Dogecoin);
- assistenza professionale;
- sezione tecnica con tanti indicatori;
- sezione news;
- possibilità di gestire le attività di trading anche tramite applicazione per dispositivi.
Clicca qui per ottenere un conto gratuito su eToro