In un mondo ormai sempre più competitivo, anche gli strumenti finanziari di diversa natura cercano di lottare per essere considerati in modo maggiore rispetto alla concorrenza. Oltre alle “rivalità” interne, come ad esempio quella fra il Bitcoin e l’Ethereum, nel settore delle criptovalute, esistono altri confronti interessanti, in panieri di diversa natura. Una delle metriche più analizzate, per l’appunto, è quella delle deviazioni oro Bitcoin, in riferimento ad un confronto diretto fra i due strumenti.
Prima di iniziare, è importante ricordare che l’oro, presente ormai da decenni, rappresenta uno strumento finanziario storico, appartenente alle materie prime. Contrariamente da ciò, il Bitcoin, rappresentante un asset crittografico, confrontato con l’oro, può davvero essere considerato un prodotto appena nato. Nonostante ciò, sono in molti ad immaginare un BTC sostituto dell’oro. Ma è davvero possibile o il Bitcoin presenta elementi differenti dall’oro?
All’interno del nostro approfondimento risponderemo a questa domanda, mantenendo, allo stesso tempo, un importante focus sulle oscillazioni dei valori del re delle criptovalute. A tal proposito, il lettore potrà scoprire nuovi strumenti innovativi, per scambiare BTC sulla base dei prezzi, denominati contratti per differenza (CFD).
Ecco una tabella completa con i migliori Broker online, tutti regolamentati, fra i quali eToro e XTB:
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Deviazioni Oro Bitcoin: Cosa Dicono Le Metriche Passate
Sebbene le speranze di molti, soprattutto appassionati di criptovalute, siano puntate su una lenta sostituzione dei “Beni rifugio” tradizionali con gli assets crittografici, è importante considerare anche aspetti che deviano da questa teoria. In modo particolare, è possibile analizzare le deviazioni oro Bitcoin, in modo da capire, almeno fino ad oggi, quali movimenti abbiano registrato entrambi gli asset.
Quando si parla di bene rifugio, si pensa immediatamente all’oro ed alla sua volatilità apparentemente stabile (seppur segnata da alti e bassi). Entrando all’interno del grafico dei dati storici dell’oro (Gold), è possibile individuare un punto di minimo, attorno ai 1.480 dollari, ed un punto di massimo, vicino ai 1.050 dollari.
A tal proposito, un ottimo confronto, può essere avviato prendendo il grafico del Bitcoin. In questo caso, il punto di minimo, vicino ai 4.000 dollari, è ben lontano da quello di massimo oltre i 12.000. E’ proprio questo gap fra i due valori a far pensare che il BTC sia ancora molto lontano dal poter essere considerato uno strumento “stabile”.
Una delle metriche più analizzate, soprattutto dai traders e dagli appassionati di criptovalute, riguarda la deviazione oro Bitcoin. Entrando nel dettaglio, può notarsi come il BTC mostri una deviazione del circa 5% per 18 giornate all’anno e del circa 10% per 4 giornate. Contrariamente da tutto ciò, il valore della deviazione a 5 e 10% dell’oro mostra un valore pari a zero.
Per la materia prima, infatti, è possibile leggere solamente una deviazione del 2,5% (per 6 giornate) e del 3% (per 3 giornate). Le stesse percentuali, confrontate con il Bitcoin, sarebbero da associare a 53 giornate all’anno (nel primo caso) e circa 41 giornate (nel secondo caso). In conclusione, la deviazione media nel giorno di BTC per l’anno si è assestata attorno all’1,8% mentre, quella dell’oro, solamente allo 0,7%.
Analisi Dei Prezzi Bitcoin “BTC”
Strategie Operative Su Bitcoin
Al di là del confronto fra gli assets esaminati, e della metrica sulle deviazioni oro Bitcoin, è importante considerare che il BTC rappresenta uno strumento autonomo e singolare. Proprio come tanti altri strumenti finanziari, presenta un proprio grado di volatilità, abbondantemente nominato nel corso del paragrafo precedente. A tal proposito, uno degli strumenti associabili ai movimenti della criptovaluta, è proprio il CFD.
I contratti per differenza rappresentano nuove metodologie di scambio online, basate esclusivamente sulle oscillazioni dei valori all’interno del grafico. A tal proposito, il trader, contrariamente dall’investitore tradizionale, può avere fin da subito due vantaggi interessanti. Da una parte non necessita di nessun portafoglio virtuale per la conservazione dell’asset, per via di nessun acquisto fisico, dall’altra, invece, ha la possibilità di puntare su due direzioni:
- Verso l’alto (strategia al rialzo su BTC con CFD): in ipotesi di aumento dei prezzi dello strumento e quindi avvio di azioni Long.
- Verso il basso (strategia al ribasso su BTC con CFD): in ipotesi di eventuali decrementi dei valori e quindi avvio di azioni Short.
Indipendentemente dalla strategia, selezionata con cura dopo aver ottemperato a tutte le fasi analitiche e di studio, è importante fare affidamento solo ed esclusivamente su piattaforme professionali. Due delle migliori, in possesso delle giuste licenze e regolamentazioni, sono eToro e XTB. All’interno delle stesse, è possibile individuare il Bitcoin e tantissimi altri assets crittografici (o finanziari).
Un ottimo modo per testarli, o semplicemente per provare le varie funzionalità messe a disposizione, riguarda l’uso del conto demo. Si tratta di un vero e proprio account di prova, basato sul caricamento automatico (da parte del Broker) di soldi non reali, utilizzabili per avviare strategie operative su BTC senza rischi.
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