Le criptovalute stanno attraversando un periodo di forte volatilità, con Bitcoin e le principali altcoin che registrano perdite significative. La capitalizzazione totale del mercato crypto è scesa del 5,5%, toccando i 2,79 trilioni di dollari, mentre gli investitori monitorano con attenzione l’evolversi della situazione.
Le ragioni dietro questo crollo sono molteplici e vanno dalle tensioni macroeconomiche ai nuovi dazi commerciali imposti dagli Stati Uniti. Nonostante il calo dei prezzi, il sentiment non è completamente negativo: alcuni investitori stanno cercando nuove opportunità nel settore, puntando su progetti emergenti come BTC Bull, una meme coin che sta attirando capitali grazie ad un modello innovativo di distribuzione di Bitcoin reali.
Un weekend difficile per Bitcoin e altcoin: il mercato crypto in calo del 5,5%
Il mercato delle criptovalute sta attraversando un momento di forte volatilità. La capitalizzazione totale è scesa del 5,5%, attestandosi a 2,79 trilioni di dollari, segno di una fase di incertezza per investitori e trader. Bitcoin, Ethereum, XRP e Solana stanno registrando perdite significative, con cali a doppia cifra nell’ultima settimana di trading.
Bitcoin, la criptovaluta più capitalizzata, ha perso il 10% del suo valore, mentre Ethereum è in ribasso del 13%. XRP e Solana sono tra gli asset più colpiti, con una media di perdita del 20%.
Questa tendenza ribassista sta spingendo Bitcoin verso un livello di supporto chiave a 78.000 dollari. Se questa soglia venisse infranta, il mercato potrebbe assistere a una discesa ancora più marcata, con BTC che potrebbe raggiungere i 50.000 dollari. Un ulteriore calo potrebbe trascinare al ribasso anche le principali altcoin, portando il sentiment di mercato verso una maggiore avversione al rischio.
Le cause del crollo: dazi commerciali e incertezza macroeconomica pesano sul settore crypto
L’attuale fase ribassista è il risultato di una serie di fattori economici e geopolitici. Uno dei principali elementi di pressione è l’introduzione di nuovi dazi commerciali da parte dell’amministrazione di Donald Trump. Il 5 marzo, gli Stati Uniti hanno imposto dazi sulle importazioni dalla Cina, mentre alcuni dazi su beni provenienti da Messico e Canada sono stati sospesi temporaneamente.
Questa decisione ha generato un’ondata di incertezza nei mercati finanziari globali, portando molte aziende a ridurre la liquidità disponibile. Di conseguenza, il mercato azionario ha registrato un calo significativo, una tendenza che si è riflessa anche nel settore crypto. La riduzione della liquidità ha spinto gli investitori a ridurre l’esposizione su asset volatili come Bitcoin e altcoin, contribuendo all’attuale fase di vendita.
Un altro fattore di pressione è legato alle recenti dichiarazioni di David Sacks, lo zar delle criptovalute e dell’intelligenza artificiale. Il 2 marzo, il mercato aveva registrato un’impennata, con Bitcoin sopra i 94.000 dollari e XRP vicino ai 3 dollari. Tuttavia, il 7 marzo, un ordine esecutivo ha chiarito che il governo degli Stati Uniti non utilizzerà fondi pubblici per acquistare criptovalute. Questo ha deluso le aspettative degli investitori, contribuendo al sentiment negativo del mercato.
BTC Bull si distingue nel caos del mercato crypto: raccolti 3,4 milioni di dollari in prevendita
Mentre le criptovalute tradizionali sono in difficoltà, una nuova tendenza sta emergendo nel mercato: BTC Bull. Questo nuovo progetto sta attirando l’attenzione degli investitori, raccogliendo oltre 3,4 milioni di dollari nella sua prevendita.
A differenza delle classiche meme coin, BTC Bull combina l’umorismo dei meme con un’innovativa strategia di airdrop di Bitcoin. Il progetto prevede la distribuzione gratuita di Bitcoin ai possessori di BTCBULL ogni volta che BTC raggiunge determinati traguardi di prezzo.
Come è possibile immaginare, il progetto è stato accolto positivamente dalla community di esperti ed amanti del settore, che hanno condiviso il proprio entusiasmo sul web, tramite video e post.
Attualmente, BTCBULL viene scambiato a 0,002405 dollari, ma il valore potrebbe aumentare nelle prossime fasi della prevendita. Inoltre, gli investitori che acquistano ora possono beneficiare di un meccanismo di staking con un APY del 123%, generando così un reddito passivo. Il progetto prevede anche un meccanismo di burning, che ridurrà l’offerta di BTCBULL nel tempo e, potenzialmente, ne aumenterà il valore.
Questo articolo è a scopo informativo e non costituisce un invito all’investimento. Le criptovalute sono asset altamente volatili e comportano il rischio di perdere l’intero capitale investito. Si consiglia di fare sempre le proprie ricerche prima di prendere decisioni finanziarie.