Parlare di criptovalute del mese significa tenere in considerazione strumenti crittografici che nel corso degli ultimi periodi hanno avuto la capacità di farsi notare all’interno del mercato, mantenendo allo stesso tempo un elevato livello di capitalizzazione.
Siamo ormai da anni un concreto punto di riferimento nel settore delle criptovalute, il quale ad oggi conta la presenza di migliaia di monete digitali, con un proprio valore ed un proprio andamento. A tal riguardo, sulla base delle tante news e guide effettuare fino ad oggi, abbiamo deciso di strutturare questo approfondimento su criptovalute del mese.
Entreremo nel dettaglio soffermandoci su alcuni strumenti crittografici conosciuti già da tempo, ossia considerati storici e di prima generazione, tenendo altresì in considerazione assets di nuova emissione, appartenenti alla nuova generazione. Non mancherà la visione di alcuni dei principali broker ed operatori online, che integrano lo stesso comparto crypto nei propri database.
Uno dei più conosciuti è proprio eToro, il quale vanta numerosi anni di esperienza nel settore, permettendo di negoziare tramite strumenti derivati, garantendo altresì la presenza di numerose funzionalità degne di nota, come ad esempio il Copy Trading per copiare reali professionisti del settore.
Criptovalute del mese: Ecco la Top 20
Contrariamente dal passato, dove il settore delle criptovalute veniva considerato semplicemente come una mera sfida, ad oggi tutto è cambiato. Dalla nascita del Bitcoin, è stato successivamente possibile constatare lo sviluppo di numerosi ecosistemi e progetti crypto, incentrati su concretezza e praticità.
All’interno di tutto il calderone crittografico, che riguarderà in modo dettagliato la Top 20 presentata a seguire, sarà possibile individuare criptovalute appartenenti a diverse tipologie e generazioni, accomunate tuttavia dal loro elevato livello di capitalizzazione (Market Cap).
Non faremo quindi distinzioni fra settore DeFi e non DeFi, fra assets Proof of Work ed assets Proof of Stake, fra stablecoin ed altcoin e così via. Prima di procedere con l’esposizione dell’elenco, è bene avviare un piccolo approfondimento sulle prime due posizioni, che per livello di capitalizzazione (al momento di questa stesura), vedono: Bitcoin ed Ethereum.
Il Bitcoin non ha di certo bisogno di presentazioni, poiché rappresenta la criptovaluta più conosciuta al mondo e legata ad una miriade di progetti. Fra le ultime news, può ricordarsi la sua valenza come vera e propria valuta in corso legale in El Salvador. Ha avuto la capacità di ottenere nuovi punti di massimo storici nei primi mesi del 2021 (rispetto al passato).
Ethereum è la seconda criptovaluta per Market Cap ed ha visto di recente l’avvio della delicata fase sulla strutturazione dell’Ethereum 2.0, basato sull’ormai noto meccanismo Proof of Stake. Rappresenta in ogni caso un ecosistema rilevante nel mondo della DeFi, ossia della finanza decentralizzata.
Come ricordato in precedenza, il settore crittografico vede ad oggi la presenza di migliaia di altre monete digitali, legate ad un proprio ecosistema. A seguire la Top 20:
- Bitcoin
- Ethereum
- Cardano
- Binance Coin
- Tether
- Ripple
- Solana
- Polkadot
- Dogecoin
- USD Coin
- Uniswap
- Terra Luna
- Litecoin
- Bitcoin Cash
- Avalanche
- Algorand
- Polygon
- Tron
- Stellar
- Cosmos
Dove negoziare su assets crypto
Come negoziare sulle criptovalute? Ad oggi, uno dei sistemi più rapidi per poter accedere al comparto delle criptovalute, vede la presenza delle migliori piattaforme di CFD.
Rappresentano semplicemente intermediari professionali, che permettono di negoziare sulle principali criptovalute mondiali, dotandosi semplicemente di un account regolarmente registrato, di un computer (o dispositivo mobile) e di una connessione ad Internet. Tutto ciò in modo rapido ed autonomo.
Diversamente dagli acquisti fisici, i quali si basano sul possesso delle criptovalute, negoziare tramite CFD significa far riferimento solamente su repliche degli andamenti del sottostante. In questo modo, non risulta necessario dotarsi di alcun portafoglio di archiviazione, ossia Wallet digitale.
In aggiunta a ciò, sempre tramite contratti per differenza, il trader può decidere di optare sia per la strategia al rialzo che per la strategia al ribasso. Nel primo caso si tratterà di un’opzione di tipo long, mentre nel secondo caso di tipo short. Uno dei broker più professionali, nonché con le dovute autorizzazioni nel nostro territorio, è eToro (qui per la pagina ufficiale).
Rappresenta un intermediario storico, con una piattaforma basilare e semplice da gestire. Ogni utente può decidere di iniziare comodamente da un pratico account demo, a costo zero e senza nessun limite di tempo. In aggiunta a ciò, si ricorda il sistema di trading automatico Copy Trading.
A seguire alcuni punti sul suo funzionamento:
- Accesso all’interno della pagina ufficiale eToro, la quale permette di individuare e selezionare i propri Top Traders preferiti;
- Associazione dei Top Traders al proprio account;
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