Cardano Crypto: Potrebbe essere un buon momento per ADA?

Nel corso delle ultime settimane abbiamo avuto la possibilità di assistere a numerose variazioni nel comparto delle criptovalute. Alcuni asset hanno avuto la capacità di ottenere nuovi punti di massimo proprio nel mese di ottobre, altri ancora hanno invece chiuso il mese con risultati al di sotto le aspettative. Che dire in merito a Cardano crypto “ADA”?

L’ecosistema ha ultimamente presentato molte novità rispetto al passato, proponendo innovazione in un ecosistema già innovativo di suo. L’andamento dello stesso asset è stato ultimamente confrontato con il paniere complessivo delle criptovalute da parte di molti esperti ed analisti.

Tutto ciò in riferimento alle principali criptovalute mondiali, come ad esempio il Bitcoin, l’Ethereum ed altre ancora. È ad esempio stato possibile assistere al raggiungimento di nuovi punti di massimo del BTC, o ancora dei risultati ottenuti dalla criptovaluta per eccellenza del comparto DeFi, ossia Ethereum.

Nel corso del nostro approfondimento andremo ad approfondire gli ultimi risultati ottenuti da Cardano Crypto “ADA”, reduce la scorsa settimana di quote vicino ai 2,30 dollari per unità, che rappresentano in ogni caso valori più bassi rispetto ai massimi storici pregressi.

Prima di continuare, ricordiamo come Cardano “ADA” risulti ad oggi listata all’interno di broker professionali e regolamentati come eToro. Lo stesso permette di aprire posizioni sulla criptovaluta anche tramite CFD, ossia strumenti derivati, optando per strategie al rialzo o al ribasso.

Cardano Crypto: Come sta andando la criptovaluta?

Per comprendere fino in fondo il livello di consolidamento di Cardano crypto “ADA” risulta rilevante procedere con la visione dei due rally che avevano portato la criptovaluta ad ottenere i suoi recenti punti di massimo.

La prima corsa dell’asset da poter tenere a mente fa riferimento ad un range temporale partito dal 24 di settembre del 2021. Un primo traguardo aveva quindi visto il valore di Cardano superare i 2 dollari per unità nella giornata del 15 maggio.

Una successiva inversione di tendenza aveva spinto la quotazione su livelli più bassi, incanalandosi appena sopra il dollaro nella giornata del 20 luglio. La seconda corsa di Cardano crypto “ADA” può invece essere individuata dal giorno appena esposto fino al 3 di settembre.

Seppur con i tipici andamenti al rialzo ed al ribasso, il valore di Cardano aveva avuto la capacità di raggiungere un nuovo punto di massimo ATH, attorno ai 3 dollari per unità (ossia per ADA). In altri termini un nuovo traguardo raggiunto dall’asset.

Traguardo che ha tuttavia dovuto lasciare posto ad una serie di correzioni successive. Nella giornata del 18 novembre, la quotazione di Cardano aveva infatti mostrato una nuova discesa al di sotto il muro dei 2 dollari e successivamente anche della soglia degli 1,80 dollari.

Esperti ed analisti, alla continua ricerca di informazioni sul trend dell’asset, si chiedono adesso se la correzione, così come avvenuto per i due precedenti rally, verrà o meno sostituta da una nuova corsa su possibili nuovi punti di massimo storico o meno, prima che anche il 2021 ci saluti lasciando posto al 2022.

Conclusioni

Notizia – quella appena esposta – che fa in ogni caso riferimento ad una criptovaluta ancorata ad un ecosistema con proprie funzionalità all’interno del settore crypto, con proposte ed aggiornamenti importanti presentati negli ultimi mesi.

Una criptovaluta che ha avuto la possibilità di essere listata su numerose piattaforme di scambio professionali, come ad esempio eToro (qui per la pagina ufficiale). Il broker permette di poter negoziare su decine di criptovalute, potendo agire anche tramite contratti per differenza.

Fare trading di CFD comporta una serie di numerose differenze rispetto all’acquisto diretto. A seguire alcune caratteristiche distintive:

Non si possiede alcuna criptovaluta in modo fisico. Così facendo, non si ha la necessità di andare alla ricerca di Wallet e portafogli di archiviazione.
Risulta possibile aprire due posizioni differenti, una al rialzo ed una al ribasso. Nel primo caso si tratterà di una strategia di tipo long, ossia di acquisto e nel secondo caso di una strategia di tipo short, ossia con vendita allo scoperto.

Utilizzare i migliori broker di CFD, significa inoltre beneficiare in modo diretto di spread molto bassi sugli scambi. Il trader può in ogni caso iniziare con un comodo account di prova a costo zero, basato su depositi virtuali caricati dal broker.

Broker eToro che, oltre ciò, mette a disposizione una serie di servizi gratuiti quali: