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Bytecoin [BCN] e Bitcoin Private [BTCP]: a rischio attacco 51%

29 Maggio 2018
di Andrea Motta

Un sito web chiamato crypto51.app ha iniziato a valutare il costo approssimativo di un attacco dall’1% al 51% su varie blockchain. Il sito ha lo scopo principale di far parlare le persone circa questi problemi e di eventuali soluzioni.

Un attacco del 51% avviene quando un miner o più con oltre il 50% della potenza di elaborazione della blockchain prende il controllo della rete. I nodi sulle criptovalute proof-of-work riconoscono la blockchain con la maggiore potenza di hashing come la versione corretta della cronologia. Questo può portare ad attacchi in cui chi attacca è in grado di raddoppiare le criptovalute, come visto all’inizio di questa settimana su Bitcoin Gold [BTG].

Bytecoin [BCN] e Bitcoin Private [BTCP] a rischio attacco 51%

Bytecoin [BCN] e Bitcoin Private [BTCP] a rischio attacco 51%

Il sito aggrega i dati di hashing provenienti dal sito web ‘Mine the Coin’ e i prezzi delle monete provenienti da CoinMarketCap. Il costo richiesto per effettuare un attacco del 51% viene calcolato utilizzando il servizio di noleggio di potenza di hashtag dal prezzo di noleggio del servizio Nicehash.

Il prezzo non include la ricompensa del blocco guadagnata dall’attaccante per la creazione di nuovi blocchi, il che può ulteriormente ridurre il prezzo dell’attacco.

Le soluzioni per questo problema includono l’implementazione di un protocollo Proof of Stake per la blockchain e la creazione di monete su altri blockchain, come il protocollo ERC20 per i token presenti sulla rete Ethereum.

Le monete meno sicure elencate sul sito web includono la famosa moneta privata Bitcoin Private [BTCP] che costa un totale di $ 778 per un attacco al 51% per un’ora. Ciò solleva ovvi problemi sulla sicurezza. La moneta è anche promossa proprio dal guru John McAfee, aumentando l’esposizione generale, e quindi anche il rischio.

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Sull'autore

Andrea Motta

Andrea Motta ha intrapreso il suo percorso nel trading all'inizio del nuovo millennio, nel 2001, distinguendosi subito per la sua precocità e dedizione. La sua profonda immersione nell'analisi delle teorie dei più eminenti esperti di investimento gli ha consentito di acquisire una competenza che ha brillantemente traslato in pratica, rivelando un notevole talento sia nelle operazioni di trading a breve termine che negli investimenti strategici a lungo raggio.

La pubblicazione del lavoro di Satoshi Nakamoto ha rappresentato per Motta un punto di svolta decisivo. Riconoscendo immediatamente il potenziale disruptivo del Bitcoin, ha abbracciato con entusiasmo il mondo delle criptovalute, diventando uno dei pionieri in questo campo emergente. Il suo precoce e lungimirante impegno in Bitcoin e in altre criptovalute ne ha confermato la reputazione come investitore visionario, capace di anticipare e capitalizzare sulle tendenze finanziarie di rilievo globale.

Parallelamente al suo interesse per le criptovalute, Motta ha continuato a eccellere nel trading convenzionale, dimostrando una notevole abilità nell'adattarsi e prosperare in una varietà di contesti di mercato. Questa poliedricità testimonia non solo la sua vasta conoscenza dei mercati finanziari ma anche una straordinaria capacità di applicare principi d'investimento solidi in scenari diversificati.

La traiettoria di Andrea Motta nel campo degli investimenti illustra l'importanza cruciale di un approccio informato, metodico e flessibile alla gestione degli asset. La sua storia professionale, caratterizzata da successi sia nei mercati tradizionali sia in quelli innovativi delle criptovalute, rappresenta un modello di riferimento per i futuri trader e investitori. La carriera di Motta dimostra efficacemente che la passione per gli investimenti, unita a un impegno costante per l'eccellenza e l'innovazione, può condurre a risultati eccezionali nel dinamico panorama finanziario contemporaneo.

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