Pubblicato: 27 Gennaio 2023 di Francesco
Una delle tante metriche analizzate dagli esperti del settore sulla prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato, è il BTC Fear and Greed Index, che si basa essenzialmente sul sentiment generale della coin.
In altri termini, tiene in considerazione la presenza di utenti impauriti dagli eventi del settore e quindi meno propensi all’acquisto, così come la valenza degli utenti meno spaventati e quindi più ottimisti sulle sorti della criptovaluta.
L’indicatore si muove in due direzioni. Il sintomo di paura fa riferimento al Fear, mentre il sintomo di ottimismo è legato al termine Greed. Secondo gli ultimi dati, l’indice si sarebbe spostato sul Greed per la prima volta dopo ben 10 mesi.
Era infatti il 30 marzo del 2022, quando in una nostra news raccontavamo dettagliatamente l’ottimismo generale degli investitori, sostituto successivamente dal cosiddetto inverno delle criptovalute e dal parallelo ribasso della moneta.
Vediamo di comprendere da vicino questa metrica e come sta andando il Bitcoin oggi. Criptovaluta sulla quale puoi sempre investire in autonomia utilizzando le migliori piattaforme di investimento, come ad esempio eToro. Ti permette di iniziare con un pratico account demo illimitato, senza obbligo di deposito e senza limiti di tempo.
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BTC Fear and Greed Index: ecco i risultati sull’indice
Diversamente da molte economie mondiali, che hanno visto un pesante crollo anche nelle prime fasi del 2023, il nuovo anno è iniziato per il Bitcoin, così come per molte altre criptovalute ad alta, media e bassa capitalizzazione, con il piede giusto.
Il raggiungimento di quote oltre i 23.000 dollari, con punte anche superiori ai 23.300$, oltre a rappresentare un importante ATH annuale, rappresenta anche una progressione in aumento del circa 40% su base totalitaria, rispetto alle ultime giornate del 2022.
Un periodo duro che sembrerebbe, almeno per il momento, leggermente superato. Il BTC Fear and Greed Index, era infatti rimasto bloccato vicino alle zone di “Paura”, o addirittura “Estrema Paura”, per molti mesi consecutivi.
Nella giornata di oggi, 27 gennaio 2022, l’indicatore ha puntato verso l’alto, mostrando un valore pari a 55. Lo stesso, tradotto nel segnale, indica essenzialmente lo spostamento da una zona di paura e preoccupazione, ad una zona di ottimismo e di fiducia.
Esperti ed analisti si domandano quindi se i risultati positivi avranno o meno la forza di innescare un rally e quindi un ulteriore recupero della criptovaluta. Al di là di ciò, è tuttavia opportuno sottolineare come la metrica non dovrebbe essere considerata un catalizzatore certo su un rinnovato rialzo.
La presenza di investitori troppo avidi potrebbe infatti portare altri segnali ed altre indicazioni, considerando inoltre la pur sempre presente imprevedibilità e volatilità che da sempre caratterizza la quotazione dell’asset.
Con numerosi fattori di influenza da dover considerare, è complesso anche per un esperto stabilire se il BTC continuerà o meno il suo rally. Cerchiamo a seguire di comprendere gli aspetti che molto spesso sono associati alle variazioni del token.
Il Bitcoin può supportare un nuovo rialzo?
L’hype impressionate mostrato sul Bitcoin nelle prime settimane del 2023 ha spinto molti appassionati a spostare il proprio sentiment da pessimistico ad ottimistico. Un superamento della crisi inflazionistica, che non è mai certa, potrebbe supportare un nuovo rally?
Quasi ogni annuncio sulle variazioni dei prezzi al consumo negli Stati Uniti, è stato parallelamente associato ad un netto aumento della volatilità sul mercato delle criptovalute. Il tasso di inflazione della maggiore economia mondiale, aveva toccato quote del 9,1% nel mese di giugno.
Un valore che non veniva mostrato sul grafico da ben 40 anni, ma che ha successivamente visto un crollo, o meglio un assestamento, attorno al 6,5%. Secondo fattore di influenza molto spesso considerato, è poi quello dei tassi di interesse.
Il benchmark attuale si aggira attorno al 4,5%, ossia uno dei valori più alti in 15 anni e nei prossimi mesi sono attese possibili variazioni. Sarà quindi importante tenere costantemente sotto controllo le decisioni prese dalla Federal Open Market Committee.
Note finali
Con così tante notizie rilavanti, è importante, per te che sei un investitore del settore, piccolo o grande che sia, restare continuamente aggiornato su tutte le variazioni dei prezzi e tenere sempre sotto stretta osservazione la quotazione dell’asset.
Per fare ciò puoi utilizzare gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento online, come ad esempio eToro. Ti propone un ottimo grafico in tempo reale, con decine di indicatori tecnici e di dati rilevanti da poter valutare.
Puoi ad esempio conoscere anche il livello di capitalizzazione di mercato attuale, il volume sugli scambi nell’arco delle 24 ore ed il sentiment del mercato. Una volta che hai valutato la tua criptovaluta di interesse, puoi passare all’attuazione della strategia.
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