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Bitfront exchange uscirà dal mercato: le parole della società

Bitfront exchange uscirà dal mercato: è questa una delle ultime novità che siti di tutto il mondo hanno iniziato a trattare nelle ultime ore e che mette ancora una volta in allerta gli appassionati del settore, visti già i tantissimi casi di exchange in netta difficoltà.

Il caso di FTX, ossia uno degli exchange più discussi degli ultimi mesi, non sarebbe infatti un caso isolato. Tanti piccoli exchange di criptovalute stanno lentamente emergendo con un malloppo di problematiche e di sofferenze sulla liquidità.

Aspetti negativi che porterebbero alcuni gruppi a cercare soluzioni rapide per evitare il peggio e ed altre società a chiudere letteralmente i battenti, uscendo dal mercato. Lo stesso exchange avrebbe dichiarato la sua situazione singolare e l’idea di voler chiudere entro marzo 2023.

Vediamo quindi di comprendere da vicino cos’è successo e quali sono le preoccupazioni del management del gruppo. Notizia che ci permette ancora una volta di sottolineare come il mercato degli exchange sia in netta difficoltà. Mai come in questo caso devi selezionare solo exchange professionali.

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Bitfront exchange uscirà dal mercato entro marzo 2023?

Per comprendere nel dettaglio Bitfront exchange che uscirà dal mercato, è bene focalizzare le attenzioni proprio sulle recenti dichiarazioni che la società che gestisce la piattaforma ha postato direttamente sulla sua pagina ufficiale (blog del sito).

Il team di governance avrebbe infatti dichiarato:

“BITFRONT è stato istituito per consentire agli utenti di archiviare in sicurezza e scambiare liberamente le proprie risorse digitali. E, fin dall’inizio, abbiamo fatto del nostro meglio per essere leader nel settore blockchain. Tuttavia, nonostante i nostri sforzi per superare le sfide in questo settore in rapida evoluzione, abbiamo deciso con rammarico che dobbiamo chiudere BITFRONT per continuare a far crescere l’ecosistema blockchain di LINE e l’economia dei token LINK.”

Una scelta sicuramente molto discussa e fin da subito dibattuta sulle principali pagine social. Il gruppo ha in ogni caso precisato di voler rimanere un reale e concreto supporto nell’intera industria del settore blockchain.

Ha inoltre affermato che il peggioramento della sua condizione è stato dovuto in parte anche all’ultimo ribasso del mercato delle criptovalute. Avrebbe tuttavia detto di non esser mai stato collegato al caso di FTX, o a qualsiasi altra attività legata all’exchange in bancarotta.

Ciò che molti esperti hanno sottolineato, è quindi uno dei mercati ribassisti più lunghi di sempre, che va ormai avanti da circa 380 giorni. Il precedente era stato registrato a partire dal 2018, per la durata di circa 1 anno, ossia 365 giorni.

Una situazione che potrebbe portare sofferenza anche su altri exchange?

Ancora presto per affermarlo o esporlo, anche se le notizie che imperversano nelle ultime settimane, su tantissimi exchange, anche di fama internazionale, hanno fatto ampiamente spaventare gli appassionati del settore.

Note finali

Che il segmento degli exchange centralizzati sia in netta difficoltà è stato confermato da molte notizie e da diverse esposizioni proposte proprio dalle società che gestiscono le piattaforme. Mai come in questo caso, per chiunque fosse interessato ad investire sul mercato delle criptovalute, è importante fare affidamento solo su piattaforme serie e regolamentate.

Fra gli operatori più importanti, che non hanno mai mostrato difficoltà finanziaria, o sofferenza negli ultimi tempi, troviamo eToro. Si tratta di una piattaforma facile da gestire e che mette in evidenza in modo chiaro e trasparente tutte le sue licenze operative.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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