Prendendo come riferimento i grafici delle principali piattaforme ed exchange del settore crypto, è possibile constatare un Bitcoin sopra ai 30.100$ per unità. Tutto ciò nonostante le recenti preoccupazioni che hanno iniziato a circolare sull’inflazione e nuovo aumento dei tassi.
Per chi non ne fosse a conoscenza, il 2022 è stato un anno molto complicato sotto tanti punti di vista. Per cercare di abbattere l’inflazione ed allontanare lo Stato dal rischio di recessione, la FED ha dovuto aumentare in modo esponenziale i tassi di interesse.
L’aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti ha creato un inevitabile effetto a catena e molti mercati hanno iniziato a soffrire (compreso quello delle criptovalute). Di recente, la FED ha mantenuto perlomeno stabili i nuovi tassi (sintomo di un potenziale assestamento).
Nonostante ciò, gli uomini al vertice hanno confermato che nuovi rialzi potrebbero essere attesi nei mesi in avvenire. Una considerazione che ha già destabilizzato esperti ed analisti, volenterosi di comprendere le sorti del Bitcoin.
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Bitcoin sopra ai 30.100$: le indicazioni della FED
Il Bitcoin sopra ai 30.100$ è un evento che deve essere necessariamente confrontato con le tante news che nel corso delle ultime giornate stanno lentamente riaffiorando su tabloid e siti informativi mondiali (sia esteri che italiani).
Ad un evento di Madrid nella giornata di giovedì, il presidente della Fed, Jerome Powell, ha esposto le sue considerazioni in merito alle strategie nazionali. Un programma che, secondo molti esperti, richiederà diversi mesi prima di poter evidenziare i miglioramenti.
Seguendo le parole dell’esperto, Powell ha dichiarato: “ci vorrà del tempo prima che si realizzino tutti gli effetti della restrizione monetaria”. Come se ciò non bastasse, molti analisti concordano nel dire che nelle prossime settimane i tassi di interesse potrebbero man mano aumentare.
È ciò che ha ad esempio esposto in recenti interviste anche Nick Rose Ntertsas, CEO e co-fondatore della piattaforma NFT Ethernity. Alla quarta conferenza sulla stabilità finanziaria del Banco de Espana, il presidente della Federal Reserve ha inoltre esposto:
“Le pressioni inflazionistiche continuano a essere elevate e il processo per riportare l’inflazione al 2% ha ancora molta strada da fare. Vediamo gli effetti della nostra politica di inasprimento della domanda nella maggior parte dei tassi di interesse –settori sensibili dell’economia, in particolare l’edilizia abitativa e gli investimenti.”
Le notizie sull’aumento, o la diminuzione dei tassi di interesse, creano spesso instabilità anche su altri segmenti di mercato. I mercati azionari, sono ad esempio stati contrastanti, con il Dow Jones Industrial Average (DJIA) e l’S&P 500, rispettivamente in aumento del 0,6% e dello 0,2%.
In tutto ciò, bisogna in ogni caso considerare come il prodotto interno lordo per il primo trimestre (PIL) sia stato confermato al 2%, ossia in netto aumento rispetto alle aspettative, che vedevano l’indicatore all’1,4%.
Bitcoin (BTC): andamento nel breve periodo
Ciò che viene proiettato dal grafico storico del Bitcoin è una situazione alquanto singolare, con molta instabilità. La volatilità dell’asset è alle stelle, anche per via dei tanti fattori di influenza e delle notizie che continuano a bombardare il mercato crypto.
Diventa quindi importante focalizzare l’attenzione sulle ultime variazioni dei prezzi e su come sta andando il BTC. Impostando un grafico a 4 giorni, è bene ricordare come nella giornata del 29 giugno 2023, un Bitcoin potesse essere acquistato ancora attorno ai 30,065$.
Lo stesso prezzo, mantenutosi tuttavia per pochi minuti, rappresenta attualmente il punto di minimo settimanale della criptovaluta. Da quel momento in poi, seppur con alti e bassi, il trend del BTC è stato mediamente al rialzo, con un picco raggiunto il 30 giugno (31.157$).
Dopo una brusca discesa ed un ritorno sopra ai 31.000$, la quotazione è stata incanalata in una spirale discendente. Al momento di questa stesura, è possibile comprare Bitcoin attorno al livello dei 30.096 dollari (valore che mette in evidenza una perdita del -1,4% in un range a 24 ore).
Note finali
Le oscillazioni dei prezzi hanno portato anche il livello di capitalizzazione ad oscillare in una forbice di valori molto ampia. Al momento attuale, in leggerissima ripresa, il market cap del Bitcoin ammonta a 584.396.122.538 dollari, con un volume nelle 24 ore di 20.962.878.190$.
In un contesto così dinamico, con oscillazioni repentine, che possono cambiare nell’arco di pochi attimi, diventa importante analizzare in autonomia la criptovaluta. Tutto ciò per avviare proprie previsioni sul Bitcoin ed andare alla ricerca di possibili target price.
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