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Bitcoin ed Ethereum resistono dopo il caso Genesis

Bitcoin ed Ethereum hanno resistito sul rispettivo grafico di riferimento dopo che anche Genesis, sbalordendo tutti ed anticipando i tempi, ha di recente presentato la sua istanza di protezione dal fallimento alle autorità ed agli enti locali preposti in materia.

Nonostante alcune variazioni sulle 24 ore, Bitcoin ha ampiamente tenuto la quota dei 20.000 dollari, mentre Ethereum, dopo esser scesa sotto i 1.550 dollari, ha nuovamente scavallato il livello, dirigendosi su obiettivi di prezzo più alti.

Stupisce quindi come le dichiarazioni di Genesis, che ricordiamo essere una delle più grandi società di prestito crittografico al mondo e con una gestione da milioni di dollari, non abbia più di tanto influenzato le prime due criptovalute per capitalizzazione di mercato.

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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

Bitcoin ed Ethereum resistono: le variazioni dei prezzi nel breve termine

Tornando a Bitcoin ed Ethereum che resistono nel corso delle ultime ore dopo l’ufficializzazione di Genesis della sua delicata situazione, diversi analisti hanno esposto proprie considerazioni in merito. Nello specifico, uno dei responsabili di Matrixport, Markus Thielen, avrebbe affermato:

“Il mercato sembrava aspettarsi la dichiarazione di fallimento di Genesis nelle ultime 48 ore mentre lo sconto GBTC si è improvvisamente ampliato di nuovo. Con la dichiarazione di fallimento di Genesis, questo rimuove un eccesso negativo dal mercato e gli investitori di criptovalute possono finalmente concentrarsi sui fondamentali”.

Le ipotesi sull’istanza di protezione dal fallimento incombevano in realtà già diverse settimane. Nel dettaglio, diversi appassionati avevano iniziato ad intimorirsi in concomitanza del fallimento dell’exchange FTX, temendo in questo caso un brusco effetto a catena.

Nel mese di novembre, la piattaforma di prestito aveva effettivamente dato le sue prime avvisaglie, bloccando i prelievi dopo il crollo della società di Sam Bankman Fried. Ricordiamo infatti come la debacle di FTX abbia portato non poche problematiche a diverse società operanti nel settore crypto.

Adesso che Genesis pende in situazioni di difficoltà, sarà rilevante focalizzare l’attenzione sulle sue prossime mosse. Potrebbe ad esempio cercare di individuare sul mercato proposte di salvataggio da altri gruppi internazionali, i quali potrebbero anche decidere di comprare Genesis.

Eventi che dovranno altresì essere valutati assieme alle variazioni delle principali criptovalute e del mercato crittografico in se. Lo stesso ha tuttavia evidenziato recuperi significativi nell’ultima settimana, al di là degli eventi in corso (positivi o negativi che siano).

Prendendo come riferimento proprio il Bitcoin e l’Ethereum, i due asset hanno guadagnato rispettivamente (in un range settimanale), il 27% ed il 29% su base totalitaria. Valori che dovranno tuttavia esser tenuti sotto osservazione nelle prossime ore.

Considerazioni finali

Quali sono state le variazioni delle due criptovalute nelle ultime ore? Partendo dal Bitcoin, è possibile constatare come nella giornata di ieri il prezzo del BTC fosse ancora pari ad oltre 21.188 dollari in alcune sezioni.

Nella giornata odierna, 20 gennaio 2023, il valore ha invece subito una leggera flessione, mostrando livelli di minimo attorno ai 20.918 dollari. Al momento di questa stesura, puoi invece comprare un Bitcoin a circa 20.946 dollari.

Passando ad Ethereum, nella giornata di ieri la criptovaluta era riuscita a portarsi per pochi minuti sopra l’ambizioso livello dei 1.560 dollari. Ha successivamente subito una correzione ed è attualmente scambiata attorno ai 1.549 dollari.

Vista la volatilità e le continue variazioni evidenziate sul mercato, è fondamentale imparare in autonomia ad analizzare le proprie criptovalute di interesse. Per fare ciò hai a disposizione gli strumenti delle migliori piattaforme di investimento crypto, come ad esempio eToro.

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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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