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Bitcoin e altre criptovalute non sono adatte agli investitori, secondo Comitato del Tesoro britannico

Recentemente, il Comitato del Tesoro Britannico ha pubblicato un report approvato all’unanimità. La relazione ha delineato diverse conclusioni e raccomandazioni per gli investitori e il pubblico in generale.

Secondo il rapporto, anche se le crittomonete come Bitcoin [BTC] e altri altcoins sono stati incorporati in alcuni gruppi di società e industrie nel Regno Unito, il comitato non è convinto che “è qui per restare”.

Inoltre, il governo del Regno Unito e le autorità di regolamentazione finanziaria sono ancora sul punto di decidere se lasciare che l’attuale situazione del “selvaggio west” faccia il suo corso o annunciare un regolamento per lo stesso. Il rapporto afferma:

“Il Comitato è consapevole dell’istituzione di organismi autoregolatori nel settore delle criptovalute come Crypto UK, che ha definito codici di condotta e migliori pratiche per l’industria. Tuttavia, poiché questi standard sono del tutto volontari, ci sono inevitabilmente delle aziende che li ignorano “.

Il rapporto afferma che le attività di criptovaluta non hanno alcun valore intrinseco e che mancano i fondamentali del mercato, i prezzi salgono e scendono in base a sentiment e opinioni. Questo, secondo il comitato, è la causa principale della volatilità che è molto più alta rispetto ad altre classi di attività come azioni e obbligazioni. Gli investitori, quindi, saranno vulnerabili sia a enormi quantità di possibili guadagni, sia a rischi enormi.

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Le criptovalute sono un investimento estremamente speculativo, proprio a causa della loro grande instabilità e volatilità. Questo apparente “rischio maggiorato“, si traduce dunque in un possibile rendimento maggiore rispetto alle altre asset class. Con le piattaforme di trading online CFD puoi iniziare con un conto demo per poter avere una stima dei possibile rendimenti.

 

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Sull'autore

Andrea Motta

Andrea Motta ha intrapreso il suo percorso nel trading all'inizio del nuovo millennio, nel 2001, distinguendosi subito per la sua precocità e dedizione. La sua profonda immersione nell'analisi delle teorie dei più eminenti esperti di investimento gli ha consentito di acquisire una competenza che ha brillantemente traslato in pratica, rivelando un notevole talento sia nelle operazioni di trading a breve termine che negli investimenti strategici a lungo raggio.

La pubblicazione del lavoro di Satoshi Nakamoto ha rappresentato per Motta un punto di svolta decisivo. Riconoscendo immediatamente il potenziale disruptivo del Bitcoin, ha abbracciato con entusiasmo il mondo delle criptovalute, diventando uno dei pionieri in questo campo emergente. Il suo precoce e lungimirante impegno in Bitcoin e in altre criptovalute ne ha confermato la reputazione come investitore visionario, capace di anticipare e capitalizzare sulle tendenze finanziarie di rilievo globale.

Parallelamente al suo interesse per le criptovalute, Motta ha continuato a eccellere nel trading convenzionale, dimostrando una notevole abilità nell'adattarsi e prosperare in una varietà di contesti di mercato. Questa poliedricità testimonia non solo la sua vasta conoscenza dei mercati finanziari ma anche una straordinaria capacità di applicare principi d'investimento solidi in scenari diversificati.

La traiettoria di Andrea Motta nel campo degli investimenti illustra l'importanza cruciale di un approccio informato, metodico e flessibile alla gestione degli asset. La sua storia professionale, caratterizzata da successi sia nei mercati tradizionali sia in quelli innovativi delle criptovalute, rappresenta un modello di riferimento per i futuri trader e investitori. La carriera di Motta dimostra efficacemente che la passione per gli investimenti, unita a un impegno costante per l'eccellenza e l'innovazione, può condurre a risultati eccezionali nel dinamico panorama finanziario contemporaneo.

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