È il primo importante aggiornamento di Bitcoin in quattro anni. Nonostante sia la criptovaluta più popolare al mondo, in questo periodo non abbiamo visto alcun miglioramento. Ciò cambierà il prossimo novembre, quando è prevista l’entrata in vigore di Taproot, un aggiornamento per Bitcoin che promette un salto di qualità nella privacy e nell’efficienza delle transazioni .
Era il 2015 quando venne proposto Segwit (Segregated Witness), una leggera variazione di Bitcoin che permetteva di “rilassare” il carico di rete. Quest’anno entrerà in azione un altro di questi aggiornamenti “soft work”. Taproot è stato accettato in questi giorni dalla comunità Bitcoin e arriverà con importanti cambiamenti. Spieghiamo in cosa consistono.
Prima di procedere ad affrontare la questione, però, è bene ricordare che è possibile negoziare tutte le criptovalute, in maniera sicura su piattaforme certificate come eToro.
Taproot, il nuovo aggiornamento di Bitcoin
Il principale cambiamento in Bitcoin è legato all’impronta digitale che ogni persona lascia nella transazione. A partire da novembre passerà alle firme Schnorr, che consentono di rendere illeggibili le transazioni multi-firma .
Attualmente Bitcoin utilizza un algoritmo di firma digitale creato dalla chiave privata, la sequenza univoca relativa a ciascuna transazione. Essendo basato su blockchain e pubblico, chiunque può monitorare quella transazione. Ora da Bitcoin cercano di migliorare la privacy con P2SH e MAST .
Taproot ti consentirà di “nascondere” le parti in movimento e aggiunte di una transazione multipla per farle sembrare una singola transazione. Cioè, in operazioni complesse, le informazioni saranno unificate sotto lo stesso identificatore, il che consentirà di aggiungere maggiore riservatezza in alcuni aspetti, pur mantenendo il riferimento pubblico.
L’aggiornamento promette un miglioramento dell’efficienza riducendo la quantità di dati da trasferire e archiviare sulla blockchain. Cioè, le informazioni in ogni blocco saranno compresse meglio. Ci sarà anche un tasso di transazione più alto per blocco, che alla fine porterà a tassi di transazione più bassi.
A livello di sicurezza, le firme non saranno più “malleabili” . In questo momento è tecnicamente possibile modificare la firma prima che la transazione sia confermata, esponendola a possibili attacchi. Con Taproot, questo cambierà e aggiungerà un ulteriore livello di sicurezza a Bitcoin.
Avvicinarsi a Ethereum con “contratti intelligenti”
Gli “smart contract” sono script, codici associati al denaro. La base per la creazione di applicazioni e strumenti basati su blockchain. Qui nonostante Bitcoin sia la criptovaluta più popolare, in questo campo Ethereum e la sua futura versione 2.0 hanno un vantaggio.
Bitcoin vuole ridurre questa differenza. Con il miglioramento dell’efficienza dei blocchi, Bitcoin vuole migliorare il suo potenziale nel mondo della finanza decentralizzata (DeFi). Una posizione ormai molto lontana, dove la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che Bitcoin richieda troppe risorse e tempo per implementare questi “contratti intelligenti”.
Il mondo delle criptovalute si sta muovendo a un ritmo infernale. Fortunatamente, i progressi e i movimenti non provengono solo dal lato finanziario, ma c’è anche un grande lavoro nella tecnologia dietro ad esso.
Considerazioni finali
Ovviamente continueremo ad occuparci dell’aggiornamento di Bitcoin e delle previsioni di prezzo che lo riguardano, ma se nel frattempo desideri investire in criptovalute in maniera sicura, eToro è un broker completamente legale che possiede le licenze delle istituzioni finanziarie ufficiali europee, e inoltre:
- presenta spread bassi;
- non ha commissioni:
- dispone di un conto demo gratuito per provare la piattaforma con denaro virtuale;
- presenta la funzione di CopyTrading per copiare gli investitori più adatti a te.