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Il Bitcoin crolla sempre ad inizio anno, per poi risalire

John Mcafee è senza dubbio uno degli account twitter che il nostro team di Criptovalute24 segue più assiduamente, in quanto fonte di spunti sempre molto interessanti. 2 giorni fa infatti, quando il mercato del Bitcoin era in preda al panico “hard selling” ci ha particolarmente colpito questo Tweet dell’imprenditore e Guru delle Criptovalute:

John Mcafee Crollo Bitcoin Inizio Anno

John Mcafee Crollo Bitcoin Inizio Anno

Lo screenshot in questione mostra come, all’inizio dell’anno, da diversi anni, il valore del Bitcoin subisca un momento di flessione, per poi proseguire il suo movimento rialzista.

Ripercorriamo quindi le fasi quindi, anno per anno.

2015: da 500 a 150 dollari

Durante la fine del 2014 ed inizio del 2015, il prezzo del Bitcoin subisce un crollo improvviso, passando dal valore di quasi 500 dollari per arrivare a toccare minimi di 150 durante i primi giorni del 2015. La situazione successivamente si stabilizza e il trend rialzista prosegue.

2016: da 500 a 360

Fine 2015 e inizio 2016 è estremamente simile all’anno precedente per il Bitcoin. L’anno inizia con un crollo violento subito i primi giorni del 2016. Il trend prosegue al rialzo durante i mesi successivi.

2017: da 1150 a 750

Il 2016 porta il Bitcoin verso nuovi massimi, che però sfumano subito ad inizio 2017 portando il prezzo verso i minimi di 750 durante i primi giorni dell’anno (la metà di gennaio). Il Bitcoin recupera miracolosamente e si appresta a fare la storia per un anno senza precedenti.

2018: da 20 mila a 7000

La fama, così come i volumi, aumentano vertiginosamente e il 2018 porta il Bitcoin ad una volatilità senza precedenti. Il prezzo crolla incredibilmente da massimi di 20 mila fino a minimi di 7000 in poco più di un mese e mezzo. Il dip è senza dubbio molto più pesante rispetto agli anni precedenti, ma come avete visto, segue un pattern che ormai perdura da diversi anni e inizia sempre a fine dicembre e metà di gennaio.

Il Capodanno Cinese è la risposta

Questo crollo avviene con il Capodanno Cinese, una delle più importanti e sentite festività tradizionali cinesi, che celebra l’inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese. Questa festività si celebra il Corea, Mongolia, Singapore, Malesia, Nepal, Bhutan, Vietnam e Giappone. Si tratta di un evento che può avvenire dal 21 gennaio al 19 febbraio del calendario gregoriano ed ha una durata di quindici giorni.

Bitcoin è puntualmente crollato intorno alla metà gennaio ogni anno dal 2014 ad oggi

Jason Lee, direttore globale per le partnership e le alleanze strategiche presso la piattaforma tecnologica blockchain NEM, ha affermato che è stato “difficile affermare” con sicurezza cosa ha causato questa tendenza. Ma il capodanno cinese, che cade durante la metà febbraio, ha quasi certamente qualcosa a che fare con ciò.

“Nel capodanno cinese, le persone fanno molti acquisti in anticipo e poi nel nuovo anno smettono di spendere. Quindi molte spese avvengono nel mese prima di Capodanno “.

In altre parole, i cinesi stavano incassando i loro guadagni bitcoin per pagare i regali e spese varie per le festività.

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Sull'autore

Andrea Motta

Andrea Motta ha intrapreso il suo percorso nel trading all'inizio del nuovo millennio, nel 2001, distinguendosi subito per la sua precocità e dedizione. La sua profonda immersione nell'analisi delle teorie dei più eminenti esperti di investimento gli ha consentito di acquisire una competenza che ha brillantemente traslato in pratica, rivelando un notevole talento sia nelle operazioni di trading a breve termine che negli investimenti strategici a lungo raggio.

La pubblicazione del lavoro di Satoshi Nakamoto ha rappresentato per Motta un punto di svolta decisivo. Riconoscendo immediatamente il potenziale disruptivo del Bitcoin, ha abbracciato con entusiasmo il mondo delle criptovalute, diventando uno dei pionieri in questo campo emergente. Il suo precoce e lungimirante impegno in Bitcoin e in altre criptovalute ne ha confermato la reputazione come investitore visionario, capace di anticipare e capitalizzare sulle tendenze finanziarie di rilievo globale.

Parallelamente al suo interesse per le criptovalute, Motta ha continuato a eccellere nel trading convenzionale, dimostrando una notevole abilità nell'adattarsi e prosperare in una varietà di contesti di mercato. Questa poliedricità testimonia non solo la sua vasta conoscenza dei mercati finanziari ma anche una straordinaria capacità di applicare principi d'investimento solidi in scenari diversificati.

La traiettoria di Andrea Motta nel campo degli investimenti illustra l'importanza cruciale di un approccio informato, metodico e flessibile alla gestione degli asset. La sua storia professionale, caratterizzata da successi sia nei mercati tradizionali sia in quelli innovativi delle criptovalute, rappresenta un modello di riferimento per i futuri trader e investitori. La carriera di Motta dimostra efficacemente che la passione per gli investimenti, unita a un impegno costante per l'eccellenza e l'innovazione, può condurre a risultati eccezionali nel dinamico panorama finanziario contemporaneo.

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