Dopo il raggiungimento di un nuovo ATH nel corso delle precedenti giornate, sopra i 25.000 dollari, gli esperti ed appassionati si domandano se il Bitcoin (BTC) può raggiungere i 28.000$ entro la fine di febbraio, o in ogni caso in un prossimo futuro.
Domanda sicuramente lecita, ma al contempo molto complessa da rispondere, soprattutto considerando l’estrema volatilità, che da sempre accompagna la criptovaluta, cosi come tutto il mercato crittografico mondiale.
Gennaio è stato un mese fortemente rialzista per il Bitcoin, con un 2023 iniziato in modo positivo per tutto il segmento crypto. Il pesante inverno delle criptovalute aveva effettivamente spinto token storici ed anche di nuova emissione in un profondo rosso, con nuovi punti di minimo.
Il rialzo porta tuttavia diverse domande ed incognite, perché non è dato sapere se la spinta permetterà o meno al BTC di recuperare ulteriormente terreno e di avvicinarsi sempre di più al suo massimo storico del 2021 (tuttavia ancora molto lontano con i prezzi di oggi).
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Bitcoin (BTC) può raggiungere i 28.000$? Ecco cosa considerare
Collegandoci a quanto esposto in precedenza, dall’inizio del 2023 l’hype attorno alle criptovalute con maggior capitalizzazione è aumentato in modo considerevole. I prezzi del Bitcoin, sono in particolare saliti dai 16.500 dollari, fino ai 23.700 dollari nelle prime settimane di gennaio.
Dopo una piccola correzione su quote più basse, attorno i 21.600 dollari, il trend medio è stato positivo anche agli inizi di febbraio. Le nuove fiducie hanno portato il token BTC ad ottenere i suoi massimi annuali, sopra i 25.100 dollari. Quota mantenutasi tuttavia per poco tempo.
Dati interessanti arriverebbero anche dal grafico a 4 ore dello spot CVD, che ha registrato minimi più alti nel corso dell’ultimo mese. Questo potrebbe aver rafforzato il segnale di acquato e reso così più ottimisti gli utenti rialzisti.
Curioso sottolineare, come in concomitanza con il recupero dei prezzi, anche l’Open Interest abbia subito un’impennata. Ci si domanda quindi se i partecipanti al mercato siano posizionati per un breakout rialzista.
Di contro, gli esperti si chiedono se gli acquirenti disposti vicino al segno dei 25.000$, potrebbero o meno fornire liquidità ai venditori, prima di una gambata al ribasso, che potrebbe portare ulteriori turbolenze sull’intero mercato.
Al di là di ciò, come si sta muovendo il Bitcoin? In un grafico a 24 ore, ossia giornaliero, dopo aver raggiunto quote vicine ai 24.770 dollari, il trend dell’asset è stato mediamente in correzione.
Al momento di questa stesura, per comprare 1 BTC sono richiesti 24.171 dollari circa. Ciò evidenzia, secondo CoinGecko, un recupero settimanale al +8,9%, ma una flessione negativa giornaliera al -2,3%.
Note finali
Le variazioni dei prezzi devono sempre essere accompagnate dall’analisi su altre metriche importanti. Curioso sottolineare, come nel corso delle ultime ore, reduce la correzione esposta, anche il livello di market cap sia leggermente diminuito.
Al momento attuale, ammonta infatti a 466.426.939.623 dollari, mentre il volume sugli scambi nelle 24 ore è pari a 42.856.533.739 dollari. Tutto ciò con una dominance complessiva su tutto il mercato crypto, arrivata al 40,652% su base totalitaria.
Dalla lettura dell’esposto abbiamo potuto constatare come i prezzi del BTC possano cambiare nel giro di pochi attimi, anche in modo considerevole. Vista una volatilità così ampia, al di là delle potenziali stime degli esperti, è indispensabile imparare a valutare in autonomia l’asset.
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