L’attacco hacker a Crypto.com ha rappresentato una delle notizie più virali nel corso delle ultime giornate. Per chi non lo conoscesse, Crypto.com rappresenta uno degli exchange più grandi al mondo, con uno dei volumi più corposi all’interno del mercato delle criptovalute.
All’interno del ranking complessivo degli exchange (puri e centralizzati), l’exchange privato viene posizionato in quarta posizione dalla piattaforma informativa autorevole CoinGecko. Ci troviamo quindi di fronte ad una piattaforma colossale, con un considerevole seguito anche nel territorio europeo.
Tornando alla news di interesse, ciò che fino alla giornata di martedì poteva considerarsi solamente una mera supposizione, ha invece trovato conferma diretta proprio da parte dell’exchange, il quale ha recentemente ufficializzato l’attacco hacker subito in modo diretto da centinaia di account.
Nel corso delle righe successive avremo modo di soffermarci sull’evento, esponendo il numero di account violati e la cifra sottratta in modo illecito agli stessi. Prima di continuare, ricordiamo altresì come lo stesso exchange non rappresenti ad oggi l’unico operatore a permettere di negoziare sul comparto crypto.
È ad esempio possibile ricordare tantissimi broker & exchange professionali, come ad esempio Coinbase, oppure eToro, il quale non ha mai subito violazioni ed attacchi rilevati nel corso della propria esistenza, mettendo a disposizione un servizio rapido e con tante funzionalità.
Attacco Hacker a Crypto.com: I numeri e le soluzioni dell’exchange
Ricollegandoci a quanto esposto in precedenza, è ora possibile scendere maggiormente nel dettaglio sull’attacco hacker a Crypto.com, esponendo le conferme ufficiali proposte proprio dalla piattaforma stessa.
Ad aver confermato il tutto, sarebbe stato lo stesso CEO del colosso degli scambi, ossia Kris Marszalek, durante una sua recente intervista a Bloomberg Live. Quest’ultimo avrebbe altresì postato un Tweet pubblico all’interno del noto social network Twitter, in data 19 gennaio 2022.
Entrando nel dettaglio, l’organizzazione criminale avrebbe violato più di 400 account, ossia profili di utenti registrati all’interno della piattaforma, ottenendo così un bottino corposo di asset crypto diversificati. Nel mirino degli stessi criminali, alcune fra le criptovalute più importanti e con maggior capitalizzazione al mondo.
Una volta violati i principali sistemi di controllo (che comunque l’exchange dispone al suo interno), gli hacker avrebbero così avuto modo di accaparrarsi un patrimonio che, in controvalore con i cambi attuali, varrebbe più di 15 milioni di euro. Valore che porta lo stesso attacco a rappresentare uno dei più grandi e corposi della storia ed uno dei primi in questo 2022.
Cosa succederà quindi agli utenti che hanno subito la violazione? Lo stesso CEO della società ha tenuto a precisare come gli account violati verranno in ogni caso rimborsati. Un aspetto che, contrariamente da quanto mostrato in passato in altri casi di attacchi su altri exchange meno professionali, conferma in ogni caso la vicinanza dello exchange ai propri utenti.
Crypto.com continuerà così ad offrire i propri servizi, mantenendo i propri protocolli di sicurezza interni. Al pari di altre società similari, continuerà in ogni caso a migliorare la protezione dei portafogli, studiando nuovi sistemi di controllo.
Conclusioni
Notizia odierna, che si collega quindi ad uno dei tanti exchange che è possibile ad oggi utilizzare all’interno settore, ma non di certo l’unico.
Lo stesso mercato, vede infatti ad oggi la presenza di tantissimi operatori, anche ibridi (ossia che permettono sia di comprare criptovalute in modo fisico, sia di negoziare utilizzando strumenti derivati, come nel caso dei contratti per differenza).
Uno degli operatori più completi, che mostra una piena regolamentazione e decine di criptovalute supportate (BTC, ETH e così via), è eToro (qui la pagina ufficiale). Trattasi di un broker operativo in molte parti del mondo e che ad oggi non ha ancora subito attacchi rilevanti all’interno della piattaforma.
Tutti gli utenti registrati, hanno la possibilità di testare le funzionalità del broker anche tramite un conto gratuito iniziale. Non ha limiti di tempo e permette di utilizzare fondi virtuali per effettuare strategie su asset crypto senza correre alcun rischio reale.
Seguono una serie di ulteriori servizi da poter tenere a mente, anche in questo caso messi a disposizione in modo completamente gratuito:
- Copy Trading, ossia un sistema che permette dapprima di selezionare Popular Investor con esperienza e successivamente di ottenere le loro stesse transazioni a mercato in modo speculare ed in tempo reale;
- Smart Portfolios, ossia panieri composti da asset diversificati, che possono essere selezionati dai trader per allocare propri capitali in modo diretto;
- possibilità di gestire le attività di negoziazione tramite applicazione per dispositivi mobili (sia per iOS che per Android);
- grafici in tempo reale su tutte le criptovalute supportate.
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