Con la chiusura del trimestre, si avvia una serie di acquisti Bitcoin da molte delle società che li hanno già in cassa.
Per la prima volta nella storia le società che possiedono Bitcoin chiudono un trimestre in perdita, ma nonostante ciò la volontà di acquistarne ancora non accenna a diminuire.
Non fa eccezione nemmeno MicroStrategy, la società che al momento ne detiene più di chiunque altro a livello mondiale, che attraverso il suo leader Michael Saylor annuncia di voler comprare altri token BTC.
Acquisti Bitcoin: la strategia di MicroStrategy
Per le società che detengono un bel gruzzolo di Bitcoin come MicroStrategy o Tesla la chiusura del trimestre è stata effettivamente pesante dal punto di vista delle perdite.
Parliamo di quasi mezzo miliardo di dollari di ammanco, che però Saylor considera solo una perdita su carta, visto che la società non ha rinunciato nemmeno ad un singolo Bitcoin.
Ad addolcire ulteriormente la pillola c’è anche il fatto che con i balzi delle ultime settimane, buona parte della perdita del trimestre concluso a fine giugno, è già stata recuperata.
Ragion per cui Saylor continua a dichiararsi più che soddisfatto della strategia crypto adottata ed addirittura di voler aggiungere ulteriori BTC ai 105.000 Bitcoin di cui è già in possesso.
In passato MicroStrategy ha addirittura emesso obbligazioni per comprare Bitcoin. Inutile dire che con un rendimento del 6% sono stati venduti in pochissimo tempo.
Ora Saylor vuole replicare, ma questa volta emettendo azioni anziché titoli di debito.
Inutile dire che per questa scelta, il leader di MicroStrategy si è attirato il dissenso di molti investitori tradizionali.
Lo giudicano troppo sfrontato negli investimenti non vedono alcuna logica nel voler continuare ad acquistare Bitcoin, soprattutto con queste modalità.
Va però ricordato che anche in passato le scelte di investimento di Saylor erano state ritenute sia dagli investitori tradizionali che dagli analisti come una vera e propria follia.
Peccato però che il tempo e il mercato abbiano dato ragione al leder di MicroStategy. Da quando Saylor ha iniziato la sua strategia di investimento in Bitcoin, il valore della società è aumentato del 400%, ed un rendimento che che è 10 volte quello del Nasdaq.
Note finali
Alcune società restano fedelissime a Bitcoin, anche quando il prezzo scende e MicroStrategy è una di queste, anzi è proprio la prima ad avviare questa tendenza.
Ovviamente non tutti sono in grado di sopportare perdite di questa portata senza batter ciglio, restando in attesa di recuperare a distanza di poco. I più hanno bisogno di non generare piuttosto che fronteggiarle.
Ma esiste un modo che permetta comprare Bitcoin e contestualmente ridurre a al minimo le perdite?
In effetti una buona alternativa in questo senso viene offerta dalla piattaforma eToro che oltre a dare la possibilità di comprare Bitcoin, permette anche di negoziarli con i CFD.
In entrambe i casi la piattaforma non addebita alcuna commissione fissa di negoziazione, ma comprando Bitcoin con i CFD si ha anche l’ulteriore vantaggio di marginare anche quando il prezzo di BTC scende.
Insomma un ottimo modo per ridurre il rischio e minimizzare le perdite.
A tutti questi vantaggi, eToro ne aggiunge uno ulteriore per i suoi utenti: la possibilità di fare trading automatico sulle criptovalute grazie al Crypto CopyPortfolio.
Una modalità che permette di investire e ottenere profitto, copiando le scelte dei migliori trader della piattaforma, in modo del tutto automatizzato e gratuito.
Per provare il Crypto CopyPortfolio e comprare Bitcoin riducendo i rischi basta cliccare sul seguente link:
Clicca qua per ottenere un conto gratuito su eToro. .